La seduta di Consiglio comunale di ieri pomeriggio è stata caratterizzata da una discussione – a tratti anche vivace – sulla utilizzazione della gran parte dei fondi del capitolo di promozione turistica da parte dell’Amministrazione. Con una delibera di giunta firmata lo scorso 16 dicembre, la Giunta Di Girolamo ha infatti ridotto la quota 2019 da versare per il Distretto Turistico da 183 mila euro a 30 mila euro, spiegando che la scelta era legata al ritardo con cui sono partite le attività dello stesso.
Ad avviare la discussione sul tema è stato il presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano, che affiancato da diversi consiglieri comunali (Sinacori, Ingrassia, Galfano, Genna) ha accusato l’Amministrazione di avere utilizzato 153 mila dei 183 complessivi del capitolo di promozione turistica per elargire contributi ad Enti o Associazioni. Il vicesindaco Licari dal canto suo ha fatto presente che dei 183 mila euro (il fondo era stato impinguato nel corso delle variazioni di bilancio) 30 mila sono stati dati al Distretto turistico ed altri sono serviti per la promozione turistica come quelli dati alla Confraternita di Sant’Anna per la Processione del giovedì Santo o ancora, come il contributo elargito alla Pro Loco. Sul tema è stato chiamato a intervenire anche il dirigente del settore ragioneria Filippo Angileri che ha dato conferma di ciò. Da qui la reazione del Consiglio comunale che ha formulato un documento bipartisan dai toni molto duri, firmato da 17 componenti del massimo consesso civico: Flavio Coppola, Letizia Arcara, Mario Rodriquez, Ginetta Ingrassia, Nicoletta Ferrantelli, Rosanna Genna, Ignazio Chianetta, Enzo Sturiano, Arturo Galfano, Alfonso Marrone, Oreste Alagna, Walter Alagna, Aldo Rodriquez, Michele Gandolfo, Giovanni Sinacori, Antonio Vinci ed Eleonora Milazzo.
Questo il testo del documento: “Con la presente i Consiglieri comunali manifestano il loro profondo sdegno per le dichiarazioni rese, in data odierna, dal vice Sindaco con le quali lo stesso afferma, dietro pressanti chiarimenti richiesti dal Presidente e dei Consiglieri comunali presenti, che le risorse accantonate per unanime volontà del Consiglio, ai fini della promozione turistica, in verità sono state utilizzate per contributi a pioggia, disattendendo – in palese violazione della più sana democrazia – la sovranità decisionale del Consiglio. La volontà del C.C. espressa con l’approvazione delle variazioni di bilancio in data 29 novembre, era chiara ed inequivocabile. Puntava, infatti, al rilancio del settore turistico, con la partecipazione al Distretto e nell’intento di favorire il rilancio dell’attività dell’Aeroporto e del territorio. Quel che è peggio, il che si evince dalle dichiarazioni, è il maldestro tentativo, distorcendo la verità, di “spacciare” – sic et simpliciter, l’erogazione come promozione turistica, denotando, in tal modo, profonda ignoranza sul significato della promozione turistica, priva, così come concepita dall’A.C., di qualsivoglia programmazione e pubblicità”.
Il Consiglio , sempre ieri pomeriggio, ha approvato – all’unanimità dei presenti – l’atto deliberativo “Approvazione Aggiornamento del Piano Servizi e Forniture del Programma Triennale OO.PP. per il periodo 2019/2021” che consentirà l’acquisto di scuolabus, mezzi per persone con disabilità e piccole autobotti. Dopo di che, intorno alle 20, erano rimasti pochi i consiglieri a Sala delle Lapidi e il presidente Sturiano ha preso atto dell’impossibilità di procedere con lo scorrimento dell’ordine del giorno. L’assemblea cittadina tornerà a riunirsi il prossimo 30 dicembre.