Il 1 ° dicembre, la scienziata senior Fermilab Anna Grassellino, di Marsala, ha iniziato il suo nuovo ruolo come vice capo responsabile Area Tecnologia del Laboratorio. Sostituisce Rich Stanek, ingegnere principale senior di Fermilab, che ha ricoperto la carica di vice direttore generale per 5 anni. Nella nuova posizione, Grassellino aiuterà a guidare il portafoglio del laboratorio per far avanzare le tecnologie chiave nella fisica delle alte energie e aiuterà a supervisionare la realizzazione di importanti progetti di accelerazione supportati dal Dipartimento di Energia dell’Energia delle Energie e dall’Ufficio delle Scienze energetiche di base. “Sono entusiasta di intensificare questo ruolo di vice CTO – ha detto Grassellino -. Le tecnologie di fisica ad alta energia di Fermilab sono uniche e di grande impatto, e la ricerca e lo sviluppo nelle tecnologie di acceleratori e rivelatori è vitale per il futuro del nostro campo”.
Grassellino è stata nominata vice direttrice della divisione di tecnologia applicata e tecnologia superconduttiva di Fermilab, nota come APS-TD, già nel 2017 e continuerà a svolgere tale ruolo. La divisione è la più grande organizzazione dell’Ufficio del Chief Technology Officer, guidato dal CTO Sergey Belomestnykh. Le capacità della divisione comprendono le tecnologie alla base degli acceleratori di particelle: cavità a radiofrequenza superconduttive, magneti superconduttori e criogenia. APS-TD ha anche recentemente aggiunto al suo portafoglio sistemi quantistici superconduttori per il calcolo quantistico e il rilevamento quantistico. Oltre alla ricerca e sviluppo per far progredire queste tecnologie, la divisione è responsabile della costruzione dei componenti dell’acceleratore chiave e del rivelatore per l’acceleratore PIP-II del laboratorio e l’esperimento Mu2e e per il complesso dell’acceleratore del laboratorio. APS-TD è anche responsabile dell’esecuzione di importanti progetti come il progetto di aggiornamento dell’acceleratore LHC ad alta luminosità e i contributi di Fermilab al Linac Coherent Light Source II di SLAC, nonché il previsto potenziamento energetico LCLS-II HE. Grassellino ha recentemente assunto il ruolo di senior team leader di LCLS-II HE.
“Il campo della fisica delle particelle ha già spinto queste tecnologie a un livello incredibile di complessità e le sfide per consentire i prossimi balzi in termini di energia, intensità e frontiere quantistiche sono enormi e richiedono capacità, strutture e conoscenze che coprono una gamma molto ampia: dalla superconduttività alle proprietà dei materiali su scala nanometrica, dalla criogenia alla fabbricazione di strutture meccaniche che devono sostenere enormi forze, dal calcolo exascale alla manipolazione di singoli fotoni e singoli elettroni “, ha detto Anna Grassellino. Grassellino è anche condirettore del Center for Applied Physics and Superconducting Technologies, noto come CAPST, una collaborazione congiunta nell’Ufficio del CTO tra Fermilab e la Northwestern University che si concentra sull’avanzamento di materiali e dispositivi superconduttori per molteplici aree di ricerca.
“Sono lieto che Anna entrerà nella posizione di vice CTO presso Fermilab – ha dichiarato il professor James Sauls, co-direttore della Northwestern University -. È una scienziata e una persona eccezionale per affrontare sfide e opportunità che vanno dalla tecnologia superconduttiva per gli acceleratori di particelle alle tecnologie quantistiche per il rilevamento quantistico e l’informatica quantistica. Non vediamo l’ora di rafforzare ulteriormente la collaborazione con la Northwestern University in queste entusiasmanti aree tecnologiche”. Alla Fermilab, uno dei compiti importanti attualmente assegnati al CTO dal direttore Nigel Lockyer è la produzione di un documento strategico per tutte le tecnologie del laboratorio. Questa strategia tecnologica fornirà un percorso per investire in tecnologie che il laboratorio collettivamente intende avanzare.
“Con Sergey e i miei colleghi Fermilab esperti in materia, aiuterò a delineare una strategia che ci consentirà di realizzare la nostra visione per i prossimi 10 anni. Non vedo l’ora di sviluppare una strategia tecnologica incentrata sulla missione di fisica delle alte energie e in linea con gli obiettivi stabiliti nel rapporto P5 , ma anche tenere conto delle importanti sinergie al di fuori dell’Ufficio di fisica delle alte energie dell’Ufficio delle scienze, per esempio con le entusiasmanti strutture scientifiche di livello mondiale finanziate dal suo Office of Basic Energy Sciences ”, ha affermato la scienziata marsalese.
“Sono felice che Anna stia accettando questo nuovo ruolo – ha dichiarato il CTO di Fermilab Sergey Belomestnykh -. In APS-TD, Anna è stata in grado di espandere la sua esperienza e visione dalla tecnologia superconduttiva ad altre aree in pochissimo tempo. Mi aspetto che farà lo stesso nell’ufficio del CTO. In qualità di vice CTO, farà sicuramente un passo avanti e fornirà la sua visione per lo sviluppo di aree tecnologiche importanti per Fermilab”. Fermilab è un laboratorio nazionale DOE supportato dall’Office of Science.