Al via il Natale mazarese. Un mese di eventi, nel segno della musica e dell’arte

redazione

Al via il Natale mazarese. Un mese di eventi, nel segno della musica e dell’arte

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mercoledì 04 Dicembre 2019 - 17:52

Dal 6 dicembre al 6 gennaio, un mese ricco di eventi per festeggiare il Santo Natale a Mazara che quest’anno coinvolgerà in modo particolare i bambini. Questo l’intento dell’amministrazione comunale rappresentata dal sindaco Salvatore Quinci e dall’assessore al Turismo Germana Abbagnato presenti alla conferenza stampa di mercoledì 4 settembre presso la Sala “La Bruna” nel seicentesco Collegio dei Gesuiti di Piazza Plebiscito.

Dopo il successo della stagione estiva che ha visto Mazara viva e animata, per 60 giorni, in ogni quartiere e non solo nel centro storico, con eventi di intrattenimento ma anche di elevato spessore culturale, presentiamo oggi gli appuntamenti che arricchiscono il cartellone natalizio. Si tratta di eventi che coinvolgono tutte le fasce della popolazione senza tralasciare le periferie. Cerchiamo di portare serenità a tutti”.

Dalle parole del sindaco Salvatore Quinci traspare soddisfazione per il ricco carnet di appuntamenti proposto alla stampa, anche se poi non ha lesinato qualche “frecciatina” ai soliti detrattori: “L’obiettivo nostro è di stare ben lontani dal clima di contrapposizioni che pochi soggetti continuano a mettere in campo come se in questi 5 anni dovessimo sempre continuare a stare in campagna elettorale. La campagna elettorale è finita e ci stiamo occupando della nostra città. Vorremmo confrontarci semmai per temi riguardanti la progettualità e i nuovi modelli per lo sviluppo economico di questa città per affrontare con speranza il futuro. Speranza è la parola che ci lega a questo periodo natalizio. Noi saremo in grado di sistemare i conti e rilanciare Mazara per i prossimi anni“.

E a chi gli fa notare che la coperta è corta e chiede conto e soddisfazione delle spese che l’amministrazione affronterà per illuminare la città e animarla, lo stesso Quinci ha risposto: “sì, è vero, siamo in una situazione economica disastrosa. L’ex sindaco ci ha lasciato un’eredità disarmante, sintomo di irresponsabilità. Per risparmiare e contenere la spesa abbiamo fatto affidamento all’assessore Abbagnato e alla consulente a titolo gratuito, Sabrina Asaro, le quali così come hanno creato gli eventi per il cartellone estivo, hanno pensato a questo che riguarda il Natale realizzando 60 micro eventi sparpagliati per la città“.

Non sono dunque mancati i confronti con la passata amministrazione, l’ancien regime targato Cristaldi e qualche nota polemica, naturalmente, non si è fatta attendere. Il punto dolente è rappresentato come sempre dal denaro, dalle spese “fuori programma” e dagli eventuali sprechi. Ad esempio, le stringhe led , ovvero le catene luminose, acquistate per abbellire ed illuminare la città dalla scorsa amministrazione capitanata da Nicola Cristaldi, per la modica cifra di 50 mila euro, forse quest’anno non saranno utilizzate. Lunghe 10 km e tanto appariscenti da aver suscitato clamore e attenzione anche dai “vicini” marsalesi, pare che siano state conservate male all’interno di un magazzino e pare che siano inutilizzabili. “Abbiamo utilizzato tutto quello che avevamo dentro ma parte di questo materiale si è deteriorato in modo irreversibile dopo l’utilizzo dell’anno scorso. Ovviamente non conosco i dettagli. Faccio il sindaco. Mi occupo di tante cose. Noi pagheremo montaggio e smontaggio come ogni anno ma non so cosa abbiamo acquistato di nuovo rispetto all’anno scorso. Tutto quello che era utilizzabile è stato utilizzato. Il cartellone natalizio è costato 50 mila euro. I costi di Siae, i permessi e tutto quello che è amministrativo, credo sia intorno ai 10 mila euro. Le luminarie costeranno, credo, 34 mila euro. Abbiamo noleggiato il Presepe e acquistato gli addobbi dell’albero di Natale. Credo che queste cifre siano intorno ai 10 mila euro. Il tutto è comunque meno della metà di quello che si è speso l’anno scorso. Restiamo nel nostro programma che è quello di offrire eventi pieni, completi, di livello culturale elevato spendendo molto meno rispetto agli anni precedenti”.

Questo quanto precisato da Quinci. Forse sarebbe meglio noleggiare questo materiale, piuttosto che acquistarlo ex novo. A conti fatti forse si risparmierebbe. Ma su questo ci sono pareri divergenti. La magia della Sacra Natività però non può essere guastata da questi prosaici argomenti. La promessa allettante più stellare e stellata fatta durante la conferenza stampa è stata quella riguardante il jazz. Il “Natale in Arte e Musica” si apre con una tre giorni, dal 6 all’8 dicembre, dedicata alle raffinate note musicali che promettono scintille. Da segnalare la presenza del trombettista di fama internazionale, Fabio Bosso. “L’obiettivo è creare eventi che abbiano caratura nazionale anche se si tratta di musica di nicchia e grazie ad organizzatori come Fabio Crescente e Paolo Tedesco, possiamo farcela”. Anche l’assessore Abbagnato non ha dubbi a riguardo.

C’è da dire che non tutti gli eventi sono gratuiti. L’intrattenimento con gli animatori e lo zucchero filato, ovviamente sì, ma se volete vedere alcuni degli spettacoli, dovrete pagare il biglietto. L’amministrazione ha annunciato infatti una spesa di 50 mila euro per questo 60 micro eventi dedicati per lo più, ai bambini anche se ce ne è anche per gli adulti e per tutti i gusti. Una piccola deviazione ce la siamo concessi però. Anche se nella bella Sala “La Bruna” si respirava già un clima di attesa per la Natività Sacra, per l’opulenza dei grassi e simpatici Babbi Natale, per le scampanellanti renne e per i dorati cadeaux, abbiamo chiesto, senza scadere nella profanazione ovvio, a che punto fosse il dragaggio del Porto Canale che ai mazaresi sembra “sospeso” perché non si vede “movimento”.

In questo momento si sta prolungando la fase di rimozione dei relitti perché è stato dato un budget ulteriore per rimuoverne altri 6. Finita questa fase, fatta la pulizia dell’area antistante la Colmata B, si procederà ai lavori di dragaggio, il tutto come da programma”.

Tutto ferve dunque. Nessuno stop alla tabella di marcia, anche se è quasi Natale, parola di sindaco.

Tiziana Sferruggia

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