Arriva finalmente la svolta tanto attesa per l’utilizzo del Polo Tecnologico di Castelvetrano, che dovrebbe dare finalmente un po’ di respiro ai Comuni del trapanese. La notizia è stata annunciata con soddisfazione dal sindaco di Partanna Nicola Catania, nonchè Presidente della SRR Trapani Provincia Sud, (ruolo condiviso con l’omologo marsalese Alberto Di Girolamo) il quale, durante la conferenza stampa per presentare la settimana dedicata alle Scienze e alle Innovazioni Tecnologiche, ha ricevuto un messaggio che comunicava il buon esito del tanto atteso ed agognato finanziamento che stava aspettando e l’ha voluto condividere con la stampa presente in anteprima.
Il sindaco Catania ha annunciato il finanziamento di 6 milioni di euro approvato dalla Regione Siciliana con tanto di firma da parte dell’assessore Alberto Pierobon. Questi soldi serviranno, (come si legge nella lettera che il sindaco ci ha mostrato e di cui ne pubblichiamo la foto in esclusiva), per il “Riefficientamento del Polo Tecnologico di Contrada Airone a Castelvetrano. Ecco la dichiarazione del sindaco: “Sui rifiuti c’è un interesse particolare che in effetti non è sbagliato avere. Noi Enti Locali, i Comuni, abbiamo bisogno di essere autonomi. L’autonomia ci consente di poterci autogestire e se mi consentite, anche di avere un ambiente più decoroso, consono alla civiltà del 2020 e perché no, anche quello di essere più parsimoniosi attraverso una tassazione che è pedissequa per tutti i cittadini e che comprende ovviamente tutti i costi della gestione. Tutti i Comuni, rispetto ai piani economici della gestione dei rifiuti saranno costretti ad innalzare la tassazione. E’ la legge che lo vuole. La legge dice che non si può compartecipare con altri fondi per abbassare la tariffa. Siamo stati costretti per 8 mesi a portare in quel di Catania al costo di quasi 300 euro a tonnellata, e stiamo parlando di organico. Ovvero, mentre la Regione mi obbliga a fare la differenziata e non posso scendere sotto il 65% e Partanna è all’84%, mi costa di più andare a conferire una tonnellata di organico che non una tonnellata di indifferenziata che costa meno della metà. Dunque capite cosa c’è dietro un meccanismo di questo genere. Questo finanziamento mette i 14 Comuni della SRR Trapani Sud di aprirsi alla provincia e creando una condizione che possa essere un’autogestione complessiva degli impianti che ci consentirà di colmare un gap”.
Tiziana Sferruggia