Come preventivato, sul fronte rifiuti il week end festivo si è rivelato ancora una volta complicato per i marsalesi. Si sono riempiti velocemente cassoni aggiuntivi (per un totale di circa 30 tonnellate) collocati nei giorni scorsi presso le isole ecologiche da Energetikambiente. Così, è saltato il turno del porta a porta di sabato, programmato per la frazione organica in centro. Ma il disagio maggiore è legato all’impossibilità di conferire l’organico presso le isole ecologiche del Salato e del Signorino, dove gli operatori di Energetikambiente si ritrovano a spiegare la situazione agli increduli cittadini che, a loro volta, sono costretti a tornare a casa con i mastelli pieni.

Comprensibile il malumore da parte dell’utenza, che a questo punto non sa più come gestire il carico di organico accumulatosi negli ultimi giorni. Uno scenario diventato di giorno in giorno sempre più critico e che potrà avviarsi a soluzione solo nel momento in cui si sbloccherà la questione dei vari impianti di compostaggio siciliani, chiusi per ragioni varie, dalla Sicilfert ai centri di Termini Imerese e Belpasso.