E’ stato presentato questa mattina, al Palazzo d’Orleans, sede dell’Assemblea regionale siciliana, l’8° edizione del Blue Sea Land, la manifestazione organizzata dal Distretto della Pesca e della Crescita Blu a Mazara del Vallo – dal 17 al 20 ottobre – con diversi partner ed enti: la Regione Siciliana ed il patrocinio dei Ministeri di Affari Esteri, Sviluppo Economico e Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Protagonista indiscusso dell’evento, sono il mare e tutte le risorse culinarie che dona, anche in termini di economia del territorio, con le imprese che saranno presenti negli stand per presentare le proprie eccellenze. Il Blue Sea Land di quest’anno sarà dedicato a due temi, le Connessioni e la Sostenibilità, che saranno declinati durante i numerosi convegni.
Presenti alla conferenza stampa, tra gli altri: Mimmo Turano, assessore regionale alle Attività Produttive, l’assessore Edy Bandiera con delega all’Agricoltura e alla Pesca Mediterranea, Salvatore Giglione, Dirigente Generale del Dipartimento degli Affari Extraregionali, il sindaco di Mazara Salvatore Quinci, Nino Carlino, presidente del Distretto Pesca e Crescita Blu, e Giovanni Basciano, presidente del Centro di Competenza Distrettuale. Nel corso della presentazione, l’assessore Turano ha anche annunciato l’arrivo di un finanziamento della Regione di nuovi pescherecci.
Di particolare rilievo il padiglione italiano di Expo 2020 a Dubai, riservata al commercio estero e l’internazionalizzazione nel settore ittico e nuove strategie di sviluppo locale. Ci saranno incontri b2b tra operatori economici e buyers, stand degustativi. Fra le iniziative programmate giovedì 17 ottobre a partire dalle ore 10.30, presso l’area Convegni dello Stand del Dipartimento della Pesca Mediterranea, un evento volto a presentare l’allargamento degli itinerari costieri del gusto al territorio dei comuni di Mazara del Vallo, Petrosino, Marsala e Paceco, con la proiezione di alcune clip promozionali, e si approfondiranno le tematiche connesse all’attuale offerta di itinerari turistici esistenti sul territorio, e la sua evoluzione possibile, anche mediante testimonianze dirette rese da tour operator locali.