Una mobilitazione partecipata e consapevole come non se ne vedevano da tempo. Marsala ha risposto “presente” all’appello del Friday for future organizzato in tanti centri del globo per sensibilizzare la popolazione mondiale sui rischi connessi ai cambiamenti climatici che corre il pianeta.
Gli studenti marsalesi hanno dato una grande prova di partecipazione e sensibilità alla tematica ambientalista, accorrendo in massa al raduno di piazza Francesco Pizzo da cui è poi partito il colorato corteo che, come da programma, ha percorso via Amerigo Fazio e via Roma per concludersi a Piazza della Repubblica. Dai bambini della primaria, accompagnati dalle maestre, ai ragazzini delle medie, fino agli adolescenti degli istituti superiori, i partecipanti hanno attraversato il centro di Marsala muniti di cartelloni, bandiere e fischietti, con l’obiettivo di coinvolgere quanto più possibile la città nella manifestazione, a cui hanno aderito, a vario titolo, anche diverse sigle dell’associazionismo locale e del sindacato. In rappresentanza della giunta comunale, presenti anche Clara Ruggieri e Anna Maria Angileri, che nei giorni scorsi si è fatta promotrice di un incontro con i dirigenti scolastici in preparazione all’iniziativa.
“Sono soddisfatta dell’ottima riuscita dell’iniziativa sia come assessore alla pubblica istruzione, sia come dirigente scolastico – afferma Anna Maria Angileri. I giovani hanno dimostrato di essere attenti alle tematiche ambientali e di volere vivere in un ambiente pulito e salubre e più a dimensione d’uomo. Debbo rivolgere un ringraziamento ai dirigenti scolastici e alle associazioni presenti alla manifestazione, ed in particolare ai giovani della delegazione marsalese di “Fridays for Future”, che si sono impegnanti tantissimo per il buon esito di questa iniziativa. Desidero però ricordare che l’ambiente va tutelato quotidianamente con le nostre azioni”.
Il sindaco Alberto Di Girolamo, assente per precedenti impegni istituzionali ha dichiarato: “Vogliamo una città più a dimensione d’uomo e non di veicolo ed è per questo che oggi abbiamo anche ripetuto, come già fatto in primavera, di fare viaggiare gratis l’utenza negli autobus col preciso intento di rinunciare per un giorno alle auto personali e fruire del mezzo pubblico. Ma il nostro impegno non si limita a questo. Presto sostituiremo e implementeremo il vetusto parco autobus immettendo in servizio un nuovo mezzo elettrico e altri 20 a bassissimo impatto ambientale. Oltre a questo abbiamo già avviato l’iter per la realizzazione di ben tre piste ciclabili perchè desideriamo favorire le camminate a piedi o con mezzi non inquinanti convinti come siamo che muoversi in maniera corretta fa bene alla salute”.
Molto soddisfatti sono apparsi anche i rappresentanti degli studenti che in questi giorni hanno fatto un gran lavoro organizzativo per la riuscita del corteo.
Circa 4 mila studenti sono attesi questa mattina, a partire dalle 8.30 in piazza Francesco Pizzo, per l’iniziativa organizzata a Marsala nel solco della mobilitazione globale contro i cambiamenti climatici promossa da Greta Thunberg e il movimento Fridays for future. Tra i promotori la Rete degli Studenti Medi, ma anche numerose associazioni in prima linea nel campo della tutela ambientale e dei diritti, sindacati e – come detto ieri – l’amministrazione comunale di Marsala. Il corteo attraverserà via Amerigo Fazio, via Roma e via XI Maggio, per concludersi in piazza della Repubblica, dove prenderanno la parola i rappresentanti delle varie sigle promotrici dell’iniziativa e sarà consentita anche l’esibizione musicale di artisti locali.
“L’obiettivo – spiega Sergio La Vela della Rete degli Studenti Medi – è far sì che Marsala dichiari l’emergenza climatica. Anche se non sembra, la nostra città sta accusando gli effetti del surriscaldamento globale, come dimostra la situazione delle nostre coste, nel litorale sud. In futuro, è nostra intenzione proporre giornate green, in cui si potrà circolare solo a piedi, in bici o con mezzi a zero emissioni di anidride carbonica”. Agli organizzatori sono arrivate le adesioni di tutti gli istituti superiori di Marsala e Petrosino, delle scuole medie e di qualche delegazione della primaria, oltre che di liberi professionisti e lavoratori. Gli organizzatori promettono infine di vigilare sul decoro della città nel corso dell’evento, dichiarandosi determinati ad evitare che le strade attraversate dal corteo o piazza della Repubblica si riempiano di bottigliette di plastica o involucri di vario genere.