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Consiglio comunale, lunga discussione sulle scuole marsalesi. Una mozione di Vinci cerca una soluzione per le sedi in affitto

La prima seduta del Consiglio comunale di Marsala del 2019 è stata caratterizzata da una discussione sulla situazione delle scuole marsalesi. Il dibattito è scaturito dopo il prelievo all’unanimità del punto 12 dell’Ordine del Giorno. e dalla successiva relazione della consigliera Ginetta Ingrassia, presidente della seconda Commissione consiliare di Palazzo VII Aprile.

La consigliera Ingrassia ha enunciato il risultato di un’indagine conoscitiva sugli Istituti scolastici e sugli impianti sportivi condotta dalla Commissione da lei presieduta nei mesi scorsi e depositata alla Presidenza del Consiglio lo scorso 12 dicembre. Tanti gli interventi che si sono susseguiti dopo la relazione e per quasi tutti di natura critica. Ad essi ha risposto con un dettagliato intervento l’Assessore Anna Maria Angileri. Al termine degli interventi lo stesso atto deliberativo – come prevede il regolamento in materia – non è stato votato.

Il Consigliere comunale Antonio Vinci, ha presentato una mozione in merito alle scuole che si trovano in sedi in locazione ma che, come abbiamo più volte raccontato, devono presto lasciare gli edifici in quanto la Provincia cerca di risparmiare sul costo degli affitti. Nel documento, Vinci traccia la situazione dei 5 istituti superiori per cui la Provincia paga 577.06,02 euro di affitto, ovvero il Liceo Pascasino di via Vaccari, il Liceo “Giovanni XXIII-Cosentino” di via XI Maggio e via San Giovanni Bosco (dove è collocato l’Industriale), la succursale dell’Abele Damiani di contrada Strasatti e il Commerciale “G. Garibaldi” di via Trapani. Per un complessivo numero di studenti, peraltro, non indifferente: 1275. Vinci propone dei trasferimenti di sedi per queste scuole, in locali di proprietà del Comune di Marsala. Per il Liceo Pascasino, la previsione di doppi turni nella sede centrale di Sappusi. Ovviamente per tale ipotesi è ragionevole come debba essere, però, solo temporanea ed impensabile non considerare le eventuali proteste degli studenti.

Per quanto concerne le 5 classi del Liceo Classico ubicate in via XI Maggio, potrebbero trasferirsi nella sede di via Frisella ma solo quando termineranno i lavori di ristrutturazione. Per l’Industriale, Vinci propone l’attivazione del doppio turno con trasferimento delle classi all’Agrario “A. Damiani”. Mentre la Succursale del “Damiani” di Strasatti potrebbe trasferirsi nei locali comunali di contrada Pastorella, attuando temporaneamente i doppi turni nella sede centrale di via Trapani. Infine, 6 classi del Commerciale, secondo quanto si legge la mozione, troverebbero posto nei locali del corso di Viticoltura ed Enologia dell’Università di Palermo, mentre le restanti 14 classi si trasferirebbero nella sede scolastica di via Fici con attivazione di doppi turni che comunque sono penalizzanti per l’attività scolastica. “I laboratori presenti nelle sedi in affitto – fa sapere Antonio Vinci – saranno trasferiti presso le sedi di proprietà dei rispettivi istituti o in altre strutture dell’Ente comunale. A tal fine impegno l’Amministrazione comunale ad intraprendere tavoli tecnici con la Regione Sicilia e con il Libero Consorzio con una ricognizione e valutazione dei locali e degli immobili di proprietà comunale da poter destinare agli istituti in affitto”.

Ad inizio di seduta i consiglieri avevano dato spazio dapprima alle comunicazioni e quindi all’approvazione all’unanimità della mozione riguardante una indagine conoscitiva per verificare lo stato di attuazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche per il periodo 2018-2020, punto questo precedentemente prelevato. Ricordato il professor Giuseppe Bellafiore, già presidente della Casa di Riposo di Marsala, scomparso recentemente. Il Consiglio tornerà in aula il prossimo 23 gennaio (mercoledì) con inizio alle ore 16,30.

Gaspare De Blasi

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Tags: Anna Maria AngileriConsiglio comunalescuolesedi in affitto