Marsala allagata nel giro di pochi minuti. Strade come piscine, sprofonda il manto a Strasatti

redazione

Marsala allagata nel giro di pochi minuti. Strade come piscine, sprofonda il manto a Strasatti

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venerdì 12 Ottobre 2018 - 10:29

Questa volta non si tratta soltanto delle classiche quattro gocce d’acqua che intasano i tombini, la pioggia che si sta abbattendo in maniera molto copiosa proprio in questo momento sulla Città di Marsala e nell’intera Provincia, dopo un allerta arancione diramato dalla Protezione Civile, sta davvero rendendo difficile la viabilità veicolare. Accanto alle tradizionali zone come quella del Porto, del Lungomare Mediterraneo, della via Vecchia Mazzara, del Lungomare Spagnola, che risultano allagate, anche altre aree tradizionalmente più “asciutte”, sono state invase dall’acqua.

In zona Porticella, ci segnalano i nostri lettori, l’acqua è entrata anche nelle abitazioni a pian terreno. Non si tratta di particolari allarmi, ancora. Tuttavia, se non dovessere smettere di piovere, e le previsioni non promettono niente di buono, si attendono ulteriori disagi. La via Mazara è completamente allagata come detto, ed è sconsigliabile al momento transitarvi. Infine la Porta Mazara e le strade limitrofe, pur avendo un buon tiraggio di tombini che sono stati recentemente puliti, somiglia più ad una piscina che ad una piazza della quinta Città della Sicilia. In tutto il centro storico, verso Porta Garibaldi, acqua alta svariati centimetri. Dal Comune di Marsala, visto che più che le 10 di mattina sembrano le 10 di sera, hanno provveduto ad attivare l’illuminazione pubblica. Noi speriamo che spiova, tuttavia vi terremo informati. Per il momento dal Comando dei Vigili del Fuoco non segnalano particolari interventi.

Altri cittadini ci segnalano l’impossibilità di attraversale la via Verdi. All’altezza della sede della Polizia, l’acqua aveva raggiunto diversi centimetri impedendo alle auto di procedere. Qualcuno non si è proprio avventurato, cercando altre vie d’uscita. In centro ci segnalano anche diversi negozi e uffici con l’acqua piovana entrata all’interno. Adesso la situazione sembra migliorare, pioviggina ed il cielo è leggermente schiarito. Ma non promette bene neanche il pomeriggio. In altre città siciliane, come in 13 comuni del messinese, a Catania e ad Agrigento (qui niente accesso a scuole, giardini o cimiteri), i sindaci di concerto con gli altri organi della Protezione Civile hanno fatto chiudere le scuole. Qualcuno si chiede come questo provvedimento non sia stato preso anche in Provincia di Trapani.

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