Cento scienziati, provenienti da quaranta Nazioni, da domani, partecipano alla cinquantunesima sessione dei Seminari internazionali di Erice sulle emergenze Planetarie, presso l’aula “Dirac” del Centro di cultura scientifica “Ettore Majorana”.
“Il ruolo che riuscirà ad avere la Scienza nel Terzo Millennio – ha detto il presidente dei Seminari, professore Antonino Zichichi – sarà determinante per affrontare e risolvere le 72 Emergenze Planetarie di cui si parla poco pur essendo in queste emergenze la serie di pericoli sul futuro del pianeta Terra. La forma di materia vivente alla quale apparteniamo ha ereditato queste emergenze dalla violenza politica ed economica che ha purtroppo caratterizzato il ventesimo secolo e che ci ha lasciato in eredità le Emergenze che la comunità scientifica della WFS (World Federation of Scientists: diecimila scienziati di 115 Nazioni) ha saputo identificare realizzando cento Progetti-pilota in cinquanta Paesi, al fine di avere la certezza che fosse possibile affrontare e risolvere queste Emergenze Planetarie. I risultati ottenuti dalla WFS – ha aggiunto Zichichi – sono l’unica prova, per tutti i Governi del mondo, sulla certezza che è possibile affrontare e risolvere i problemi legati alle Emergenze Planetarie a una sola condizione: che ci sia una ferma volontà politica per risolverle”.
Questa 51ma Sessione – dedicata al ruolo della Scienza nel Terzo Millennio – è sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana e sotto gli auspici delle istituzioni universitarie e dei laboratori scientifici delle quaranta Nazioni da cui provengono i cento scienziati e specialisti che prenderanno parte ai lavori. Uno degli scienziati, Václav Klaus, è stato Presidente della Repubblica Ceca, l’altro, Jan Szyszko, quand’era ministro dell’Ambiente nel Governo Polacco convinse il Parlamento della Polonia a dedicare un giorno di lavori alle Emergenze Planetarie.