“Voglio esprimere la solidarietà mia personale e quella dell’azienda, alla nostra dipendente aggredita al CUP, Centro unico prenotazioni di Castelvetrano. Questo personale, sempre in prima linea, e che opera con professionalità e con spirito di servizio, è spesso soggetto a episodi di inciviltà e violenza verbale, sfociati ora anche nella violenza fisica”. Lo ha detto il commissario dell’Azienda sanitaria provinciale di Trapani, Giovanni Bavetta, dopo l’aggressione subita ieri allo sportello CUP del distretto sanitario di Castelvetrano dell’Asp, da una funzionaria del distretto che cercava di calmare una donna che aveva saltato la fila, e per questo colpita da schiaffi e spintoni. La dipendente è stata medicata al pronto soccorso dell’ospedale di Castelvetrano, mentre la donna è fuggita.
“Il fatto è ancor più grave e ingiustificabile – aggiunge Bavetta – visto che non si è nemmeno in presenza dell’ansia e della preoccupazione che può cogliere chi si reca in pronto soccorso per i sintomi di una patologia. D’ora in poi sporgerò formale denuncia, a nome dell’azienda, agli organi competenti”. E’ il terzo caso infatti che si verifica in poco più di un anno in provincia di Trapani, dopo l’aggressione subita da un infermiere al pronto soccorso di Alcamo e quella all’addetto al triage dell’area di Emergenza urgenza dell’ospedale S. Antonio Abate di Trapani. Gli sportelli dei distretti al momento sono particolarmente affollati di utenti, visto che oltre alle prenotazioni, si sta procedendo ai rinnovi dell’esenzione ticket per reddito, e il personale oltre a ricevere la documentazione, deve verificare eventuali dichiarazioni false negli anni precedenti e procedere al recupero credito. Per questo nei giorni scorsi in quello di Castelvetrano erano state aumentare le giornate di apertura degli sportelli e integrato il personale addetto.