I dirigenti trapanesi di Diventerà Bellissima replicano a Ruggieri: “Vogliamo sostenere Tranchida”

redazione

I dirigenti trapanesi di Diventerà Bellissima replicano a Ruggieri: “Vogliamo sostenere Tranchida”

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lunedì 30 Aprile 2018 - 10:55

Giorni di confronto intenso all’interno di Diventerà Bellissima, in provincia di Trapani. Dopo la nota ufficiale del coordinatore provinciale Paolo Ruggieri in cui si diceva che il movimento del presidente Musumeci non aveva ancora scelto quale progetto sostenere per le amministrative del capoluogo, è arrivata la replica della componente trapanese di Diventerà Bellissima, che ribadisce in maniera decisa il proprio orientamento ad andare con Giacomo Tranchida. Alla riunione che ha visto la partecipazione di dirigenti e attivisti dei Comuni di Trapani e dell’agro ericino (fra i partecipanti: l’ex parlamentare nazionale Michele Rallo, il sindaco di Custonaci Giuseppe Bica, il presidente del Centro Studi “Dino Grammatico” Fabrizio Fonte; il capitano Nicola Lamia, consigliere comunale uscente; l’ex assessore trapanese Andrea De Martino).

Preso atto della connotazione “territoriale” (e non politica) assunta dalle amministrative di Trapani, nel corso della riunione è emerso pieno apprezzamento per la candidatura di Giacomo Tranchida.

“Tranchida – si legge nella nota inviata alla stampa – ha già dato ottima prova di sé come sindaco di Erice e di Valderice, ed appare – senza nulla togliere ad altre qualificate candidature – come l’elemento più idoneo ad affrontare la difficile fase del ritorno del Comune di Trapani alla normalità amministrativa. A suo sostegno si è schierata una vasta coalizione, comprensiva anche di liste di diverso orientamento politico. Fra queste, la lista “Amo Trapani”, che fa capo a Giuseppe Guaiana, già apprezzato (e votatissimo) esponente di Forza Italia. I convenuti hanno identificato tale lista come la più idonea ad ospitare una candidatura che sia espressione di D.B. trapanese, ed hanno perciò invitato il consigliere Lamia – che hanno ringraziato per l’ottimo lavoro svolto nella precedente consiliatura – a riproporre la propria candidatura in tale formazione. Si è poi stigmatizzato il grave ritardo con cui le segreterie regionali dei partiti di centro-destra hanno affrontato la scadenza elettorale trapanese, costringendo le dirigenze locali ad affannose corse contro il tempo. Da ultimo, si è considerata negativamente – e comunque fuori tempo massimo – l’ipotesi della presentazione di una candidatura politica “di destra” a queste consultazioni trapanesi. La Città andrà alle urne per scegliere un sindaco bravo, non un sindaco di destra o di sinistra. Non comprendere ciò, sarebbe un grave errore che condannerebbe ad un clamoroso insuccesso, e quindi alla marginalità, le forze della Destra “ufficiale” in questo territorio.

In considerazione di quanto fin qui esposto, si invita il coordinatore provinciale pro-tempore, avvocato Paolo Ruggieri, a prendere atto della volontà della base trapanese di sostenere la candidatura Tranchida e, in tale ambito, di confluire nella lista “Amo Trapani” che appare la più vicina al nostro sentire politico.

Questo è quanto aveva dichiarato qualche ora prima l’ex assessore provinciale Paolo RuggieriDi buon mattino apprendo che cinque esponenti trapanesi di Diventerà Bellissima hanno reso pubblica la loro determinazione di sostenere la candidatura a Sindaco di Giacomo Tranchida e di proporre quella di uno di loro, Nicola Lamia, al Consiglio Comunale, nella lista “Amo Trapani. Mi spiace dovere puntualizzare che i predetti non hanno titolo per determinare la linea politica di Diventerà Bellissima nel Comune di Trapani – prosegue Ruggieri –  atteso che il Coordinamento provinciale, sede a ciò deputata, sebbene abbia affrontato la questione non ha ancora assunto alcuna posizione ufficiale in proposito, essendo peraltro tuttora aperto il confronto tra le forze del centro destra per una eventuale candidatura a Sindaco di area ovvero per l’appoggio condiviso ad uno dei candidati già in campo. Quella dei cinque di cui trattasi è dunque una fuga in avanti”.

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