Ieri pomeriggio il candidato sindaco per Trapani, Giacomo Tranchida, ha incontrato diversi  residenti del centro storico della città per ascoltare le problematiche che già da alcuni anni vengono portate all’attenzione degli uffici comunali e delle istituzioni. Qualche giorno fa, gli stessi residenti si erano rivolti all’Osservatorio per la Legalità che tramite l’avvocato Vincenzo Maltese ha inoltrato una richiesta di incontro al Prefetto e al Commissario Messineo. Un grido di protesta quello giunto all’ex sindaco di Erice, ma anche un senso di abbandono da parte delle istituzioni. “C’è il desiderio di cambiare verso – ha spiegato Giacomo Tranchida – rispetto a questioni che riguardano la sicurezza urbana, la tutela della salute e della quiete pubblica oltre che del decoro urbano. I residenti che abitano in quelle strade ove insiste la “movida” trapanese chiedono  essenzialmente il rispetto delle ordinanze e della normativa in vigore a tutela dei propri diritti. Nell’equilibrio dei contrapposti interessi – conclude Giacomo Tranchida – occorrerà garantire maggiori controlli da parte delle Forze dell’Ordine anche, ma non solo, in relazione a potenziali reati commessi nelle ore notturne”.