“Indictus | La Terra è di Nessuno”, è la prima web serie italiana diretta da Francesco Dinolfo, scritta da Marianna Lo Pizzo. I suoi 7 episodi sono già online su YouTube dallo scorso 18 gennaio. La rilettura contemporanea dell’incontro tra Arabi e Normanni nel Medioevo delle terre dell’altopiano delle Madonie, sottotitolata in inglese e in arabo, ha avuto 15.000 visualizzazioni nelle prime 24 ore di messa online e ad oggi ha raggiunto le 60.000 visualizzazioni di cui 53.000 circa dall’Italia e 7.000 dall’estero, in primis Germania, poi Stati Uniti e Inghilterra. L’opera prima narrativa di Francesco Dinolfo, una co-produzione Ida e Reverse Agency, realizzata con il sostegno di Sicilia Film Commission nell’ambito del programma “Sensi Contemporanei” – primo bando pubblicato in Italia da una amministrazione pubblica dedicato alla produzione di web serie per Under 35, è stata girata in 22 giorni a maggio e giugno 2017 in 11 comuni dell’entroterra delle Madonie.
Due i casting a cui hanno partecipato gli 864 partecipanti: a Caccamo e Marsala e 24 i mesi di preparazione del progetto da parte del regista e dal suo team, composto da 70 persone tra cast creativo e maestranze tecniche. “Indictus | La Terra è di Nessuno” la web serie interattiva, cela in un piccola icona in alto a destra dello schermo YouTube gli indictus. Pillole di narrazione, fugaci scoperte di “ciò che non è stato raccontato” dall’episodio, piccoli video collaterali. Il messaggio che “Indictus | La Terra è di Nessuno” trasmette, tra intrighi, tradimenti e colpi di scena alla Corte di Ruggero I d’Altavilla nel 1063, è di integrazione sociale e coesistenza tra popoli, un’importante eredità per il momento storico e sociale che stiamo vivendo. E’ di pochi giorni la menzione di Indictus come semifinalista all’Hollywood International Moving Pictures Film Festival 2018.
Nel cast della fortunata web-serie, anche l’attore e regista marsalese Massimo Graffeo nei panni del normanno Engelmaro. Storicamente fu un condottiero tedesco al soldo dei Normanni, poi possidente di Jerax fin quando non fece erigere una torre più alta del castello ed entrò in conflitto con il potere di Ruggero che lo bandì. In “Indictus” è un intrigante medico cerusico, affascinato dalle bellezze della Terra di Sicilia, abile manipolatore con il desiderio di una nobile investitura.