In contrada Giunchi sul lungomare di fronte allo stagnone, dove una volta vi era l’ex gelateria Artigel, il terreno si è ormai trasformato in discarica a cielo aperto. Vi si può trovare di tutto.

Dai “classici” copertoni di automobili, ai materassi abbandonati, ad una discreta quantità di elettrodomestici rotti, indumenti dismessi e tutta una serie di sacchetti della spazzatura depositati da sprovveduti cittadini. Oltre ad un cattivo impatto ambientale, da qualche tempo si aggiunge un pericolo per la salute in quanto vi si trovano abbandonati dei refusi di eternit.

Da fonti dell’ex Aimeri ci fanno sapere che essendo la discarica all’interno di una proprietà privata, non possono intervenire direttamente. Dall’ Energetika ambiente è partita la segnalazione verso il comando dei vigili urbani. “Ci hanno detto – ci dice il responsabile Gino Sansica – che il comando della polizia municipale era a conoscenza ed ha provveduto a contestare la discarica a cielo aperto al proprietario del terreno a cui spetta il compito di ripulirlo. In ogni caso trascorso il termine che è stato concesso e perdurando questo stato, su autorizzazione delle autorità comunali, interverremo per conseguente la bonifica”.