A tal proposito Santangelo ha detto: “Dobbiamo rimuovere gli ostacoli che possano non garantire una informazione corretta e trasparente nei confronti della collettività, favorendo l’impegno del cittadino per lo sviluppo civile, sociale, economico e culturale della città. Negli ultimi anni, molte istanze e petizioni sottoscritte da migliaia di trapanesi sono rimaste inascoltate, tra queste la proposta del locale meetup M5S di Trapani nel 2013 per l’avvio della raccolta differenziata porta a porta, oppure come quella promossa dagli esercenti commerciali della via Fardella per la sicurezza in città e per la riattivazione del sistema di videosorveglianza. Le Istituzioni debbono tornare ad essere la casa dei cittadini: luoghi all’interno dei quali i cittadini non solo sono fisicamente accolti, ma anche ascoltati e rispettati”.
L’incontro, come riferito dallo stesso senatore Santangelo, è stato un momento di confronto costruttivo che ha visto il Commissario Messineo favorevole all’introduzione di questi strumenti che avvicinano le istituzioni ai cittadini, prendendo in considerazione la proposta di regolamento. Si è fatto anche un punto sulla gestione dei rifiuti, che inevitabilmente, deve passare anche da una attività di sensibilizzazione della cittadinanza verso l’incremento di differenziazione dei rifiuti, attraverso l’incremento dei servizi di raccolta sul territorio e di ulteriori incentivi al cittadino.
Santangelo ha portato a conoscenza del Commissario la risposta ricevuta dal Ministero dell’ambiente, ad una interrogazione presentata in Senato dopo il problema degli sversamenti in mare nel Lungomare Dante Alighieri, e in merito al finanziamento ottenuto dal Comune per le opere di difesa costiera. Per quest’ultimo Messineo ha riferito che l’iter amministrativo dell’espletamento dl bando dei lavori sta andando avanti. Altro tema è stato quello del cimitero comunale, che se ha detta dello stesso Messineo, ad oggi non vi è una vera emergenza e anche se in futuro si potrà disporre di un nuovo padiglione, certamente non sarà sufficiente e che si dovrà parlare o di un nuovo cimitero o ove possibile ad un ampliamento dell’esistente.