Anche quest’anno il Comune di Marsala mette al bando i “botti” di Capodanno. Con un’ordinanza sindacale, sottoscritta anche dalla comandante della Polizia Municipale Michela Cupini, si dispone il divieto assoluto di far esplodere fuochi d’artificio di ogni genere in luogo pubblico o aperto al pubblico e in gran parte anche nei luoghi privati (laddove si ritenga che possano esserci effetti su luoghi pubblici o provati appartenenti a terzi non consenzienti). In particolare l’atto si sofferma sul divieto di far esplodere razzi e prodotti pirotecnici a effetto scoppiettante (petardi e “botti”), ritenuti più pericolosi per la pubblica incolumità.
L’ordinanza sindacale spiega che tale divieto si basa sulla scelta di tutelare l’incolumità fisica dei cittadini, oltre che di turisti e visitatori rispetto alle suddette esplosioni, citando anche la necessità di proteggere gli animali domestici che notoriamente soffrono maggiormente degli uomini per l’assordante frastuono causato dai “botti”. Inoltre, il provvedimento sottolinea un ulteriore intento: evitare che gli eccessivi rumori dovuti alla contemporanea detonazione di numerosi articoli pirotecnici, in special modo la notte di San Silvestro, possano anche involontariamente dare copertura a condotte criminali.
Il divieto è previsto dal 30 dicembre al 7 gennaio.