E’ stato riattivato a Salemi, il pozzo Polizo, rimasto inattivo per sei anni, che consentirà di mettere la città al riparo dal rischio di crisi idriche. Dopo il pressing dell’amministrazione comunale sull’Ente acquedotti siciliani e sull’Enel, affinché giungessero a un accordo e risolvessero i problemi legati alla fornitura di energia elettrica per la pompa, il pozzo Polizo è tornato alla sua piena operatività e fornisce oltre dieci litri d’acqua al secondo.
Il pozzo era stato riattivato in via temporanea nella seconda metà di luglio dall’amministrazione comunale che per risolvere i problemi di approvvigionamento idrico aveva affittato a proprie spese un gruppo elettrogeno provvedendo anche all’acquisto del carburante: tutto questo in attesa che Eas, titolare di un vecchio contratto di fornitura elettrica, risolvesse i problemi con Enel. Nel mese appena trascorso la sorveglianza sul pozzo Polizo è stata garantita dagli uomini del Corpo Forestale e dalle associazioni ‘Goe’ e ‘Fedelambiente’, mentre con la riattivazione dell’energia elettrica è stato installato un impianto di videosorveglianza.
“Per diversi giorni i cittadini salemitani hanno subito disagi insostenibili – afferma il sindaco di Salemi, Domenico Venuti -. Il Comune ha fatto la sua parte, intervenendo a proprie spese per riattivare il pozzo Polizo e lavorando affinché Eas ed Enel sciogliessero il nodo della fornitura di energia elettrica, ma non posso fare a meno di sottolineare che ancora una volta non è stato semplice portare a casa un complesso lavoro di mediazione tra i soggetti preposti alla fornitura dei servizi. Ringrazio, infine, le associazioni di volontariato e il Comandante del distaccamento del Corpo Forestale di Salemi Saverio Siino per il servizio di sorveglianza del pozzo Polizo”.
Alla riattivazione del pozzo ha collaborato anche il consigliere comunale Giovanni Fici: “Lo ringrazio per l’impegno profuso nella risoluzione della vicenda”, afferma il vicesindaco e assessore alla Manutenzione Calogero Angelo.