Orestiadi: a Gibellina la prima nazionale dello spettacolo teatrale “Sara”

redazione

Orestiadi: a Gibellina la prima nazionale dello spettacolo teatrale “Sara”

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martedì 01 Agosto 2017 - 11:45

Mercoledì 2 agosto alle 21.15 al Baglio di Stefano, Claudio Collovà, direttore artistico della XXXVI edizione delle Orestiadi di Gibellina, presenta la terza delle quarte prime nazionali in programma. Sara è uno spettacolo scritto e diretto da Ersilia Lombardo con: Federica Aloisio, Giuseppe Sangiorgi, Aurora Pes; musiche di Angelo Sicurella; luci di Petra Trombini; video Pixel Shapes; organizzazione Agnese Gugliara.
Lo spettacolo affronta il delicato tema della infertilità ponendo dei quesiti attualissimi: “uno spettacolo ispirato dalla lettura della Genesi e in particolare dai capitoli che narrano di Abramo e Sara sulla procreazione tardiva. Fonte che permette alla regista e drammaturga – dichiara Collovà – di affrontare il delicato tema della fecondazione assistita che in Italia suscita da sempre grandi dibattiti. Un lavoro, questo, basato sulla contaminazione delle arti espressive, tra musica, danza, video e teatro”. Partendo dall’analisi di un nucleo, di una coppia, Lombardo invita lo spettatore a provare ad avere uno sguardo più ampio, fare domande alle quali probabilmente non siamo in grado di rispondere, ma che quantomeno potrebbero farci fermare e riflettere.
Ersilia Lombardo è stata diretta da Emma Dante dal 2004, come membro della Compagnia Sudcostaoccidentale, negli spettacoli Vita mia, M-Palermu, Rosa e Maria, Le pulle. Nel 2012 è diretta da Eimuntas Nekrošius in Lettere a Lucilio. L’attività di attrice teatrale si arricchisce insieme con quella di partecipazioni in ruoli televisivi, di interventi di formazione teatrale sia come educatrice sia come allieva. Nel 2016 firma la regia e la drammaturgia di L’incubo.

Il pubblico delle Orestiadi potrà usufruire degli spazi della Fondazione per visitare il Museo delle Trame Mediterranee. Le nuove mostre allestite, curate dal direttore del museo Vincenzo Fiammetta, in coincidenza con le date dei primi due spettacoli, sono le seguenti: NO BORDERS: Arti e vicende di 7 Popoli. Iran, Iraq, Libia, Siria, Somalia, Sudan, Yemen, curata anche da Francesca Corrao e visitabile fino al 15 settembre; Mimmo Paladino a Gibellina, con foto, bozzetti, maquette e documenti delle scene allestite per lo spettacolo La sposa di Messina, alle Orestiadi nel 1990; A29 Palermo Gibellina, pitture e sculture degli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Palermo. Entrambe queste ultime due mostre sono visitabili fino al 15 ottobre.

Il 2, 8 e 12 agosto alle 19.00 sarà possibile assistere gratuitamente alla visione del documentario ORESTIADI trentacinque, di Leandro Picarella per QUINTOSENSOE1/2 e prodotto dal Centro Sperimentale di Cinematografia-Scuola Nazionale di Cinema, sede Sicilia.

Sarà possibile degustare i prodotti gastronomici a chilometro zero accompagnandoli con quanto disponibile dalla variegata offerta della cantina Tenute Orestiadi anche quest’anno.

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