Nella mattinata di oggi i Carabinieri della Stazione di Erice e del Nucleo Operativo di Trapani hanno tratto in arresto Francesco Paolo D’Amico, 21enne di origine toscana ma residente a Trapani, e Domenico Mauro, 30enne trapanese, entrambi già noti alle forze dell’ordine, raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare – in carcere per il primo e ai domiciliari per l’altro – emessa dal GIP del Tribunale di Trapani Caterina Brignone, su richiesta del Pubblico Ministero titolare delle indagini Antonio Sgarrella.
I militari dell’Arma, nel corso di un’articolata attività investigativa, hanno raccolto indizi di colpevolezza a carico dei due arrestati. Mauro Domenico è ritenuto responsabile di tre furti in abitazione commessi tra maggio e luglio 2015, rispettivamente a Erice Vetta, nella frazione ericina di Pizzolungo e a Buseto Palizzolo. In uno dei due episodi è coinvolto anche D’Amico Francesco Paolo insieme ad un terzo indagato, denunciato a piede libero.
Gli inquirenti stanno, inoltre, valutando il loro coinvolgimento in altri eventi commessi nell’estate del 2015.
Oltre alle testimonianze raccolte nell’immediatezza dei fatti, ad inchiodare i due sono state alcune tracce repertate dai Carabinieri sui luoghi dei delitti ed analizzate dal RIS di Messina. I risultati degli esami di laboratorio hanno permesso di risalire, senza ombra di dubbio, all’identità dei due arrestati.
Come si ricorderà, due anni fa, gli episodi di furti in abitazione a Erice Vetta, seppur limitati, avevano destato allarme e malcontento nella piccola comunità del borgo.