L’associazione Progetto per Trapani invita i cittadini ericini a recarsi alle urne, esprimendo un voto “utile”. “Senza screditare alcuno dei candidati sindaci – scrive l’associazione – non può considerarsi politicamente utile un voto espresso in favore di Maurizio Oddo, di Daniela Virgilio, di Maurizio Sinatra o Concetta Montalto (la quale, in Consiglio comunale, ha prodotto ben poco per il bene degli ericini) in quanto oggettivamente privi dei numeri sufficienti per ambire alla vittoria di questa competizione elettorale”. Il direttivo dell’associazione riserva poi un giudizio molto severo sull’operato politico di Luigi Nacci (“già vicesindaco anni addietro e catalizzatore di trasformismi politici di intensità tale da percorrere l’intero arco costituzionale in pochi anni”). In particolare, poi, su Nacci – nella visione di “Progetto per Trapani” – pesa “l’irragionevole opposizione dei socialisti al progetto di social housing che ha impedito la riqualificazione di una cospicua parte di territorio, la stessa nella quale il Nacci gira i suoi fantasiosi spot elettorali in cui promette di riqualificare ciò che il suo Partito ha condannato all’abbandono!”. “Inoltre – si legge nella nota inviata dal direttivo dell’associazione agli organi di stampa – come dimenticare ciò che l’amministrazione della quale Nacci era vicesindaco ha portato nelle case di tutti gli ericini, ad esempio, le autobotti d’acqua che i cittadini erano costretti ad acquistare per fronteggiare l’arsura estiva (e non solo)? Oppure, le scuole chiuse per mancanza dei requisiti di sicurezza o dei bilanci oberati da centinaia di migliaia di euro destinati a spese di consulenza? Quelle scuole che, al contrario, l’Amministrazione uscente ha ripristinato (tra tutte, Baden Powell ad esempio), quell’acqua che l’azione di Giacomo Tranchida e della sua giunta ha portato nelle case di tutti gli ericini con regolarità e costanza di servizio (anche d’estate), quella riqualificazione che negli ultimi anni non è stata frenata da logiche ed interessi personali, ma è stata portata avanti nonostante le difficoltà finanziarie quasi del tutto sconosciute negli anni passati”. Evidentemente positivo il giudizio dell’amministrazione Tranchida: “Il Comune di Erice, in questi anni, senza consulenze ridondanti, ha accumulato circa 32 milioni di euro di avanzo di bilancio (l’ultimo, approvato pochi giorni fa), ha attuato interventi sostitutivi di riparazione della rete idrica, ha condotto in porto un’importante contenzioso dal quale ha incassato 500 mila euro di canoni fognari e depurativi (unico comune servito da Eas che ha ottenuto questo risultato) che potranno essere impiegati per nuovi investimenti in aggiunta ai diversi milioni intercettati dai finanziamenti europei”.

Da qui dunque l’endorsement per Daniela Toscano, vicesindaco in carica dell’amministrazione Tranchida, “per dare continuità agli ultimi anni di buon governo grazie al quale è stata restituita alla città di Erice la dignità che le spettava”.

A lungo vicina a Girolamo Fazio, alcuni giorni fa l’associazione ha preso pubblicamente le distanze dall’ex sindaco del capoluogo, dopo le vicende giudiziarie che lo hanno visto coinvolto nell’ambito dell’operazione “Mare Monstrum”.