La politica, come è giusto che sia, gestisce i soldi e tramite essi anche la salute della gente. Abbiamo tanta esperienza da averne viste e sentite tante. Spesso il denaro mal speso da una parte politica è stato contestato da quella avversa. Sono opinioni, “per la serie quando governerò io…”. La democrazia si articola anche in queste diatribe. Quando poi c’entra la politica sanitaria, le polemiche a volte alzano ulteriormente il tiro, perché oltre al denaro pubblico gli eventuali “sbagli” riguardano la salute della gente. Ma da qualche tempo la normale dialettica tra le parti, ha toccato il fondo. Si è scoperto che i politici rubano (perché prima eravamo governati da francescani con tanto di saio?) e allora ogni scelta sbagliata coinvolge anche la loro moralità e spesso arrivano, magari inutilmente, i giudici e i carabinieri. E’ il caso, sembra passata una vita ma è accaduto…l’altro ieri, della Banca Etruria, che nel proprio organico, prima del crac finanziario, aveva perfino parenti strettissimi di uomini (donne) di governo. Volete voi che la parte avversa non si scatenasse gettando nell’agone politico la vicenda? Si chiamava strumentalizzazione, ora invece sono scelte sbagliate contestate dall’altra parte.
C’erano, e forse sono ancora impuniti, ladri legati alla politica: sarebbe difficile appurarli e arrestarli? E dopo ( forse meglio subito) cacciare dalla gestione della cosa pubblica chi ce li ha messi? Un Paese normale ragionerebbe così. Ma visto che non siamo normali, ci gettiamo anche sulla salute della gente. Dagli Stati Uniti un prestigioso giornale pubblica un articolo in cui si accusa il M5S di fare campagna contro la vaccinazione dei bambini italiani. Scusate se affermiamo che quasi in esatta sintonia, i colleghi americani e i grillini nostrani non hanno nulla di meglio di cui occuparsi? Ma subito il Pd si scatena, dimenticando che nel 2013 voleva addirittura istituire una giornata dedicata alle vittime dei vaccini! (proposta di legge depositata alla Camera dal deputato democratico Giovanni Burtone, che di professione fa il medico, il 23 maggio 2013). Ora Renzi ne ha ordinato il ritiro e, affermano i bene informati, pare che abbia detto che la vicenda dei vaccini deve diventare la banca Etruria dei grillini. E noi? Abbiamo perso i soldi e forse i nostri figli anche la salute. Però abbiamo guadagnato questa classe politica. In fondo ci meritiamo, visto che li abbiamo eletti noi, i ladri e gli incompetenti (non tutti naturalmente).
