Alla presenza del sindaco Alberto Di Girolamo, del presidente del Consiglio comunale, Enzo Sturiano, dell’assessore Salvatore Accardi e del vice sindaco Agostino Licari, è stata aperta stamani la Casa comunale di Paolini che ospita una sede staccata dell’ Anagrafe. Numerosi i cittadini della zona presenti. Assieme a loro alcuni Consiglieri comunali della zona. “Sebbene con ritardo consegniamo la struttura alla fruizione degli abitanti della zona”, ha detto il sindaco dopo il tradizionale taglio del nastro e la benedizione del parroco della popolosa borgata, don Salvatore Pavia. Il Presidente Enzo Sturiano ha voluto ricordare come tre diversi Consigli comunali nel tempo si sono adoperati perché l’opera andasse in compimento. Particolarmente soddisfatto il consigliere Pino Milazzo che anche da ex assessore si era occupato della vicenda e il capogruppo di “una Voce per Marsala” Alfonso Marrone che ha seguito assieme all’assessore di riferimento Salvatore Accardi, l’evolversi dei lavori. La ristrutturazione e rimodulazione della Casa comunale di Paolini, che rischiava di divenire un’incompiuta”, risale a parecchi anni addietro. La struttura che sorge all’intersezione fra la strada di principale di Paolini e quella che conduce a Matarocco, era originariamente di proprietà privata. L’immobile, esteso circa 130 metri quadri, è composto da due sale, da un ufficio e presenta dei servizi funzionali, uno dei quali per soggetti portatori di handicap. Vi sono anche degli spazi esterni con aiuole a vegetazione spontanea e un piccolo parcheggio. L’ufficio distaccato d’Anagrafe di Paolini, cui sovrintende il dirigente vicario Matilde Adamo, sarà operativo nei giorni di lunedì e mercoledì dalle ore 9,00 alle 13,00 e il giovedì dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 17,30.
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