“Rappresenta una realtà unica in Sicilia in quanto, grazie alla presenza di tutti gli attori della filiera, è un concreto esempio di Economia Circolare funzionante a livello locale”. Questa la motivazione con la quale il Consorzio Recupero Vetro (COREVE) premierà Marsala quale “Comune virtuoso” per l’eccellente risultato nell’ambito della raccolta e riciclo del vetro. A Marsala infatti, nel 2016, sono state raccolte duemila tonnellate di vetro, con un incremento di circa il 20% rispetto all’anno precedente. L’assegnazione del riconoscimento avverrà nel corso del convegno “La Sicilia che ricicla” che Regione e Amministrazione comunale organizzano venerdì 10 marzo al Complesso San Pietro, alle ore 9.30. Il Governo Crocetta ha istituito un Ufficio Speciale per il monitoraggio delle azioni volte al potenziamento del sistema, con supporto tecnico ai comuni finalizzato al loro raggiungimento della soglia del 65% di differenziata. L’Ufficio è diretto da Salvo Cocina che darà il proprio contributo tecnico al convegno, subito dopo l’apertura dei lavori da parte del sindaco Alberto Di Girolamo.
“Si premia una città che ha toccato punte del 52% nella raccolta differenziata complessiva e che ha visto crescere, con notevoli impiego di risorse e energie, il senso civico dei cittadini”, ha affermato il primo cittadino. Nella sessione pomeridiana del Convegno “La Sicilia che ricicla” – alla cui organizzazione collaborano le Associazioni EtiCOlogica e Pachamama Factory – sarà anche premiato il Comune di Campobello di Licata la cui raccolta di vetro è di gran lunga superiore alla media regionale. Il COREVE opera all’interno del Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI) e non ha fini di lucro. Lo scorso anno ha complessivamente ritirato e avviato a riciclo direttamente il 93% dei rifiuti di imballaggio in vetro provenienti dalla raccolta differenziata svolta da comuni o gestori siciliani, riconoscendo loro un corrispettivo medio di oltre 43 euro per tonnellata.