Presentare la strategia preliminare agli Enti Istituzionali e coinvolgerli nei procedimenti di autorizzazione o concessione: questo, in sintesi, lo scopo dell’incontro tenutosi a Marsala nell’ambito di “Agenda Urbana”. Un progetto che attraverso l’aggregazione di diverse realtà che si pongono in continuità territoriale tra loro, punta su una serie di obiettivi strategici:modernizzazione dei servizi urbani, agenda digitale, pratiche di inclusione sociale e sostegno alle filiere produttive. Una di queste aggregazioni, com’è noto, comprende Marsala (capofila), Trapani, Erice, Mazara del Vallo e Castelvetrano, i cui rappresentanti istituzionali hanno partecipato all’incontro assieme ai colleghi di Campobello di Mazara, del Libero Consorzio di Trapani, Anas, Rfi, Dipartimento regionale dello Sviluppo rurale e territoriale di Trapani, dell’Ispettorato Forestale, nonché del Demanio Forestale e dello Iacp. Nel corso dell’espletamento degli atti necessari alla definizione della progettualità che rientra nel Programma Operativo regionale FESR 2014/2020, approvato dalla Commissione europea, si è svolto stamattina al Convento del Carmine un incontro con i rappresentanti del partenariato istituzionale. Ad essi è stata presentata l’iniziativa dal professor Ignazio Vinci dell’Università di Palermo, la cui collaborazione all’interno di Agenda Urbana è legata a un protocollo d’intesa stilato fra l’Università e il Comune di Marsala.

Un momento dell’incontro

“Abbiamo realizzato questo incontro per sentire l’opinione di alcune importanti istituzioni – spiega il sindaco Di Girolamo. Siamo soddisfatti per la partecipazione degli Enti e certamente abbiamo anche recepito alcune istanze che saranno attentamente vagliate all’atto della fase progettuale. Agenda Urbana e “Area vasta”, sono due grandi iniziative che consentiranno a questa Città e alle altre coinvolte di fare un grande salto di qualità”. Il prossimo appuntamento si terrà il 3 marzo: previsto un incontro con i rappresentanti del partenariato sociale.