Nell’imminenza della conclusione della prima campagna di scavi del Project Lilybée, condotta dall’Università di Ginevra, il sindaco Alberto Di Girolamo ha voluto personalmente conoscere i risultati di questa prima fase del progetto nel Parco archeologico di Capo Boeo. Accompagnato da Anna Maria Parrinello, dirigente responsabile del Museo Lilibeo, il sindaco si è congratulato per la proficua collaborazione tra il Polo Regionale di Trapani-Marsala guidato dal direttore Luigi Biondo e il prestigioso Ateneo svizzero rappresentato dal professore Philippe Collombert (direttore distrettuale). “Anche il Comune di Marsala ha dato il suo importante sostegno all’organizzazione dei lavori, sottolinea il sindaco Di Girolamo, sia assicurando la preventiva pulizia dell’area che coinvolgendo i migranti del Centro SPRAR. Mi auguro che questa sinergia possa proseguire e portare alla luce nuovi resti”. Durante questa prima campagna di scavi, diretta dal professore Lorenz Baumer e dalla dottoressa Alessia Mistretta dell’Unità di Archeologia classica, è stata scoperta un’area di rilevante interesse per la ricostruzione dell’antica città di Lilibeo. A luglio prossimo, l’avvio della seconda fase del progetto.
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