“Oltre 300mila aziende agricole beneficeranno dell’esenzione Irpef decisa nell’ultima manovra del Governo, in linea con i rilievi europei per i quali ci siamo battuti per il settore nel segno di un rinnovamento generazionale e della modernizzazione dell’agroalimentare”. Ad affermarlo è Michela Giuffrida, europarlamentare del PD e membro della Commissione Agricoltura, dopo l’approvazione, nella Legge di Stabilità, delle misure che prevedono l’esenzione ai fini Irpef per il triennio 2017-2019 dei redditi dominicali e agrari relativi ai terreni condotti da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola.
“Si avrà un risparmio – prosegue l’eurodeputato – di 230 milioni di euro per il 2018 e di 135 milioni di euro per il 2019-2020. Per ricominciare ad investire, il comparto dell’agroalimentare è quello su cui puntare. Con una crescita delle vendite all’estero di ben il 9,7%, sempre in miglioramento dal 2014, ci sono infatti oggettive potenzialità inespresse ed eccellenze da valorizzare e il nostro territorio ne possiede tante e apprezzate nel mondo. Sono le stesse produzioni di qualità, che godono spesso di marchi di certificazione europea, che difendo quotidianamente nel mio lavoro all’Europarlamento. Così come mi sta a cuore diffondere – conclude Michela Giuffrida – le tante opportunità che dall’UE sono da cogliere: mi riferisco ai fondi della Politica agricola comune europea, che negli anni 2014-20 investe in Italia ben 52 mld di euro e che in Sicilia devono essere spesi al meglio con procedure amministrative snellite, o ancora ai finanziamenti delle politiche di coesione, di cui il Mezzogiorno è beneficiario per 24.5 miliardi su un totale di 31 investiti per lo sviluppo regionale in Italia”.