Un marsalese, Oronzo Bagordo, ha raggiunto la veneranda età di 100 anni. Nativo di Locorotondo in provincia di Bari, ma residente a Marsala dal 1944, da quando scampò miracolosamente ai colpi delle mitragliatrici tedesche mentre si trovava nell’avamposto di contrada Torre Sibiliana nel quale morirono diversi suoi commilitoni. Qui conobbe la maestra elementare Vita Oliva che divenne poi sua moglie e dalla quale ebbe quattro figlie. La sua famiglia lo ha festeggiato con gioia ed ironia, qualità che contraddistinguono Oronzo. Da sottoufficiale imbarcato sul cacciatorpediniere “Curtatone” mise radici nella città lilybetana dove svolse prima lavoro al Comune come guardia carceraria e, successivamente, come capo dell’amministrazione allo stabilimento Cudia e segretario delle scuole “Cavour” e “Mario Nuccio”. Al neo centenario ha fatto giungere gli auguri della Città il sindaco Alberto Di Girolamo, impossibilitato a partecipare alla cerimonia poiché impegnato in aula durante l’approvazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche. Nei prossimi giorni però il centenario sarà ricevuto al Palazzo comunale dal primo cittadino che intende consegnarli una targa-ricordo.