Due tele del ‘700 e alcuni mobili in stile ‘800 arrederanno i saloni di Palazzo Fici. Lo prevede il contratto di comodato d’uso quinquennale sottoscritto tra il sindaco Alberto Di Girolamo, la contessa Elisabetta de Sarzana e il dottor Michele Sala Montalto. Questi ultimi, di propria iniziativa, hanno voluto contribuire ad arredare l’edificio nobiliare, sede dell’Enoteca comunale, che si affaccia su via XI Maggio. “Non posso che sottolineare ed apprezzare la generosità dei nostri due concittadini – afferma il sindaco Di Girolamo -, un gesto che fa loro onore e che impreziosisce una struttura di notevole valore storico e culturale”. Parole avvalorate dalla Contessa de Sarzana, per l’occasione accompagnata dal marito Bernard Giraud: “Con questo dono al Comune di Marsala ho voluto far ritornare a casa i miei antenati della famiglia Fici”.
Le due grandi tele – delle dimensioni cm. 270 x 190 – raffigurano i fratelli Don Vincenzo e Don Eustacchio Fici Grignano, entrambi in abito dei Cavalieri di Malta. Erano nipoti di Giovanni Fici, che nel 1693 iniziò a costruire il Palazzo, nel cui “cammarone” si possono ora ammirare i due ritratti. Michele Sala Montalto ha invece ceduto in comodato alcuni mobili in stile ‘800, manifestando altresì la propria disponibilità a realizzare – con l’aiuto di studiosi e appassionati di storia patria – schede didattiche sulla storia dei Fici e del Palazzo. L’intesa sulla concessione gratuita degli arredi è stata raggiunta grazie anche al contribuito dell’assessore alle Politiche culturali Clara Ruggieri. “Auspico che tanta sensibilità da parte della Contessa de Sarzana e del dott. Sala possa spingere altri nostri generosi cittadini a collaborare per rendere più attraenti i nostri siti culturali”, ha fatto sapere l’assessore.