Continuano i controlli dei Carabinieri volti a contrastare la grande quantità di sostanze stupefacenti commercializzate nella giurisdizione dei comuni di Marsala e Petrosino, che nella giornata di ieri, 5 ottobre, hanno svolto una serie di perquisizioni indirizzate esclusivamente alla ricerca di droga. Proprio durante una di queste, svolta alle 6 del mattino, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Marsala hanno rinvenuto, nel sottoscala di un appartamento, quasi un chilo di marijuana già essiccata e pronta alla vendita. I proprietari dell’abitazione, Giuseppe Salerno e Alessia Magro, coniugi rispettivamente di 37 anni e 23 anni, avevano accolto con stupore l’arrivo dei militari alle prime ore del mattino, riferendo di non avere nulla in casa e di non capire il motivo della perquisizione. Ed effettivamente così sembrava, almeno fino a quanto i militari, giunti all’ultimo piano dell’abitazione, non hanno rinvenuto accatastati tra diverse scatole, una borsa frigo e una busta contenente diversi barattoli di vetro, tutti pieni di marijuana già essiccata e pronta per essere commercializzata.
I coniugi venivano immediatamente condotti presso la Caserma “Villa Araba” dove al termine della pesatura della sostanza e degli accertamenti di rito, venivano dichiarati in stato di arresto per la violazione dell’art. 73 del Testo Unico sulle Sostanze Stupefacenti e , su disposizione del magistrato di turno della Procura di Marsala, tradotti nuovamente presso la loro abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo che verrà celebrato nei prossimi giorni dinanzi il Tribunale lylibetano. Prosegue dunque l’azione di contrasto strutturata dall’Arma dei Carabinieri in tutta la Provincia di Trapani volta a debellare il preoccupante fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e delle piantagioni, che ha portato a numerosi arresti nonché a ingenti quantitativi di droga e piante rinvenuti e sequestrati.