I giornalisti Gianfranco Criscenti, Rino Giacalone e Gaetano Liotta e i sostituti procuratori Francesco Del Bene e Gaetano Paci, sono stati assolti dall’accusa di aver diffamato l’ex sostituto procuratore della Repubblica di Trapani Massimo Palmeri e la moglie del magistrato, che avevano presentato una querela nei loro confronti.
Durante la requisitoria del processo per l’omicidio del giornalista e sociologo Mauro Rostagno, i pm della Dda di Palermo, Del Bene e Paci, avevano detto che la moglie di Palmeri aveva insegnato nei corsi di formazione professionale organizzati dal gran maestro della loggia massonica Iside 2 Gianni Grimaudo e che il pm, indagando successivamente sul delitto, aveva proposto l’archiviazione. Per il gip di Catania, Paci e Del Bene “non hanno leso alcun onore” ed i cronisti Criscenti, Giacalone e Liotta hanno esercitato il diritto di cronaca senza che vi “sia stata alcuna ricostruzione distorta della realtà”.
Soddisfazione per l’archiviazione del procedimento è stata espressa dal gruppo siciliano dell’Unci (Unione nazionale cronisti italiani).