Rifiuti: l’amministrazione invita a utilizzare i nuovi contenitori per la raccolta del tessile

redazione

Rifiuti: l’amministrazione invita a utilizzare i nuovi contenitori per la raccolta del tessile

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martedì 12 Luglio 2016 - 13:49

Sono 30 i contenitori che raccolgono il rifiuto tessile a Marsala, con servizio assicurato dalla ditta incaricata Eurofrip di Casoria (NA). Individuati i punti di posizionamento nel territorio, i cassonetti sono stati collocati nel centro e in periferia, nonché nelle borgate di entrambi i versanti, da nord a sud. Vi si può conferire abbigliamento usato (abiti, calzature, biancheria), tende, accessori e altri prodotti in fibra tessile. Il primo svuotamento è già avvenuto, il secondo è previsto in settimana.

In realtà, in alcune aree della città i suddetti contenitori sono stati utilizzati per scopi diversi da quelli previsti o circondati da rifiuti di altro genere come se si trattasse di micro isole ecologiche o di autocompattatori. E proprio in ragione di ciò, nei giorni scorsi, il consigliere comunale Calogero Ferreri era intervenuto sui social per evidenziare la mancanza di attenzione di una parte della popolazione.

Com’è noto, il servizio “porta a porta” dell’Aimeri prevede la raccolta di organico, carta, vetro, plastica e secco/rsu); mentre il Comune provvede per ingombranti, pile esauste, lampadine, sfabbricidi, ecc. Da circa un mese, l’Amministrazione comunale interviene anche per la “frazione tessile” – non compresa nel ciclo integrato dei rifiuti – trasformandola in risorsa. All’introito per il servizio affidato, infatti, si somma l’ulteriore risparmio derivante dalla riduzione dei costi di smaltimento del rifiuto indifferenziato-rsu (dove veniva prima conferito il tessile).

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