E’ una vicenda problematica quella della Mazal Global Solutions Srl.  La società che riscuote tributi per conto di circa 800 comuni italiani e che gestisce i parcheggi a pagamento a Trapani è stata sequestrata lo scorso marzo dalla Procura di Milano in un’inchiesta per bancarotta fraudolenta. Lo scorso 4 aprile, i custodi giudiziari della Procura della Repubblica di Milano, hanno comunicato la nomina di un nuovo amministratore unico: il dottor Pietro Fabbri.

Il sindaco Vito Damiano fa sapere che c’è la massima attenzione sulla vicenda, fra l’altro il Comune vanta un credito dalla società di 71.042,99 euro, relativo alla riscossione del 1° trimestre 2016. L’importo, che per contratto dovrebbe avvenire entro il 15 del mese successivo alla scadenza, ad oggi non è stato ancora versato, sebbene sollecitato dall’ Amministrazione.
A seguito del mancato pagamento di stipendi arretrati, dovuti ai dipendenti ex AIPA, il Comune di Trapani si è adoperato inoltre  per sollecitare il saldo di quanto dovuto ai dipendenti nel rispetto delle norme contrattuali. In merito a tale sollecito si è avuto notizia, dall’Amministratore Fabbri, del pagamento della mensilità di marzo, pur mancando, allo stato attuale, il pagamento delle spettanze di una parte della tredicesima e l’intero mese di febbraio.
“Appare comunque rassicurante – afferma il Sindaco Damiano –  l’impegno dell’Amministratore Unico che, con l’ausilio dei custodi Giudiziari, si sta adoperando per la migliore tutela degli interessi del Comune di Trapani e dei dipendenti, attraverso l’imprescindibile conservazione della continuità dell’azienda di riscossione”.