Dopo anni sono voluto tornare operativo nel Consiglio di Amministrazione della Cantina Sociale Petrosino perché credo nell’importanza del vino, credo nei nostri vini siciliani, nelle nostre vigne, nel nostro amore per la terra, nel nostro lavorare con professionalità e amore, nella tradizione che i nostri padri ci hanno lasciato e che contraddistingue la Sicilia da secoli. A ridosso della primavera 2016 presso l’ISISS “Abele Damiani” di Marsala si è svolta la premiazione in occasione della 7^ Rassegna di Vini Siciliani Eno Damiani. La Manifestazione, che ha impegnato dal 17 al 20 marzo i più importanti vertici dell’enologia a livello nazionale e internazionale per la scelta del miglior vino, si è conclusa con un successo pienamente siciliano, una vittoria importante per la Cantina Sociale Petrosino, Cantina del paese in cui sono nato e cresciuto e nella quale ho sempre creduto. Quale miglior Vino è stato riconosciuto il Rosso Invecchiato Salqu (Sirah – Nero d’Avola 2012) che ha sorpassato molti altri vini comunque di qualità giungendo ad un traguardo davvero importante. Sono orgoglioso di questo riconoscimento che non vedrà riconosciuto il merito solo a chi lo ha prodotto ma a tutti coloro che, dall’inizio alla fine del ciclo, hanno contribuito al creare un prodotto unico e definito il migliore. Sul vino molti scrittori hanno scritto i loro pensieri ma ricordo particolarmente due citazioni che descrivono credo al meglio quello che il vino è per l’uomo di ogni popolo: Ernest Hemingway affermava che “Il vino è uno dei maggiori segni di civiltà nel mondo” mentre Margaret Fuller vedeva nel vino “la risposta della terra al sole”. Già il vino unisce gli uomini alla civiltà così come i prodotti della terra al sole che la scalda. Questo premio unisce la grandezza di un vino con la semplicità di un paese, l’importanza di un riconoscimento con la fatica e il sacrificio di chi ha coltivato e lavorato quell’uva. Questa targa raccoglie la soddisfazione di chi ha creduto in quella che è la Sicilia, terra baciata dal sole e abitata da coltivatori che sfidano la fatica di lavorare e di vivere in un territorio cosparso di vigne che raccontano la storia della loro famiglia. Sono fiero di questo premio, sono orgoglioso di far parte di un Consiglio di Amministrazione che ha voglia di rinnovarsi sempre ma non dimenticando le proprie origini. Mi congratulo con il Presidente Signor Vincenzo Ampola che con determinazione e condivisione porta avanti azioni importanti per la Cantina Sociale Petrosino così come con tutti i Membri del Consiglio che apportano ogni loro competenza per un obiettivo comune. E’ un giorno speciale questo per la nostra Cantina, è un giorno che ci fa pensare che non siamo arrivati ad un obiettivo ma che abbiamo raggiunto un successo che ci darà lo slancio per continuare a salire alla cima. Questo riconoscimento ci da quella forza interiore per far si che la Sicilia conquisti sempre più l’Italia del Vino, che i Vini Siciliani siano conosciuti in Italia e nel mondo, che i nostri figli continuino il lavoro dei loro padri, che si possa dire di un vino siciliano “Orgogliosa-mente vino nostro”.
Paolo Casano