Nell’ultima seduta della sessione convocata dal presidente Enzo Sturiano, il Consiglio comunale di Marsala, si è occupato della delibera relativa alla gestione di una nuova piattaforma polifunzionale per le operazioni di smaltimento e di recupero di rifiuti speciali richiesta dalla ditta ditta Sarco, che già opera in contrada Ponte Fiumarella. Prima della trattazione del punto all’ordine del giorno il consigliere comunale del gruppo misto Michele Gandolfo aveva presentato un emendamento che in pratica chiedeva se “… le criticità evidenziate dall’Arpa nel parere espresso nel maggio del 2015 permangono o meno”. Il Consiglio aveva respinto l’emendamento con 12 voti favorevoli, 3 contrari e 9 astenuti. In seguito i Consiglieri comunali sull’argomento hanno trovato una sintesi in un documento presentato e votato (14 voti favorevoli, 2 contrari, 6 astenuti), contenente una nota indirizzata al sindaco con l’ invito a “porre in essere tutte le iniziative affinché i soggetti coinvolti nel procedimento possano esprimere le valutazioni di competenza alla luce della presenza al confine delle struttura, del Canile Municipale”. Il punto è stato quindi accantonato. In apertura dei lavori consiliari c’era stata una comunicazione della consigliera Giusi Piccione, che ha presentato una petizione a firma di altri cinque colleghi per sospendere l’esame del disegno di legge Cirinnà e richiedere una legge che regolamenti le nuove forme di convivenza, anche tra persone dello stesso sesso). Un’altra comunicazione è stata illustrata dal vicepresidente del Massimo Consesso Civico, Arturo Galfano che ha chiesto al segretario generale, Bernardo Triolo, “…di verificare se risponde al vero il fatto che, a seguito di gara espletata dalla Soprintendenza di Trapani per dei lavori di messa in sicurezza della Chiesa di San Pietro in via XI Maggio, di proprietà FEC (e quindi della Prefettura), la ditta aggiudicataria dei lavori, per un importo a base d’asta di circa 9.000 euro, si è vista richiedere dal Suap, per l’occupazione di suolo pubblico per una decina di giorni, la spropositata somma di 16 mila euro di deposito cauzionale”. Alle fine il Presidente Sturiano ha messo in trattazione il punto relativo all’emendamento che tende a modificare dell’art. 17 del Regolamento Comunale relativo agli “ Interventi Economici e di Solidarietà” già incardinato e dibattuto nella riunione di due giorni prima. A causa dell’uscita dall’aula di diversi consiglieri, prima che venisse meno il numero legale, malgrado il tentativo del presidente della Commissione Servizi Sociali Linda Licari, di far rientrare l’ultimo consigliere che si era allontanato, il presidente Enzo Sturiano, come concordato dalla riunione dei capigruppo, ha deciso di rinviare i lavori a mercoledì pomeriggio, sempre con inizio alle ore 16.30.
“Forse – commenta Linda Licari – non è stato considerato così importante o forse non sono stata capace di far comprendere l’urgenza dell’approvazione dell’emendamento che riguarda il trasporto indiretto (ovvero con mezzi propri) dei diversamente abili, il quale con la modifica all’articolo 17 apportata il 15 aprile 2015 ha visto ridurre di gran lunga il numero degli utenti che possono farne richiesta, di fatto non garantendo più, se non a chi ha un reddito molto basso (inferiore al doppio del minimo vitale) il contributo alle famiglie. La mia modifica permetterebbe alle famiglie di accedere ad un contributo minimo di € 4,00 anche superando una certa soglia di reddito e garantendo comunque le € 6,00 a chi sta peggio. Prevedendo tra l’altro una soglia intermedia di € 5,00. La mia modifica permetterebbe alle famiglie di accedere ad un contributo minimo di € 4,00 anche superando una certa soglia di reddito e garantendo comunque le € 6,00 a chi sta peggio. Prevedendo tra l’altro una soglia intermedia di € 5,00. Oltre 200 famiglie attendono di conoscere l’esito di questo emendamento per poter accedere al contributo, in particolare le mamme che con fatica e costanza svolgono il ruolo di accompagnatori servizievoli dei propri figli. Confido nel senso di responsabilità dei colleghi che mi auguro per la prossima seduta aggiornata al 3 febbraio non mancherà”.
Sull’argomento è intervenuto anche il portavoce in Consiglio del Movimento 5 stelle di Marsala: “Fino alla discussione di una variante urbanistica riguardante la ditta SARCO SRL (ditta alla quale confluiscono i rifiuti in vetro) – scrive Aldo Rodriquez -, gli scranni dell’aula consiliare erano particolarmente affollati. Dopo di ché, alcuni consiglieri comunali, sia di maggioranza che di opposizione, sono “sgattaiolati” via lasciando quatti quatti il loro posto fino allo stallo dei lavori. Non posso non denunciare lo scarso interesse di molti colleghi consiglieri, anche giovani, ai problemi dei disabili della nostra città”.