La Guardia di Finanza di Marsala accompagnata da personale dell’Asp, ha effettuato una “visita” in un noto esercizio commerciale di via Mazara che vende pane e altri generi alimentare di pronto consumo. Durante l’ispezione sono state rilevate alcune irregolarità di tipo amministrativo e di tipo sanitario. Sembra che al titolare siano state contestate alcune infrazioni in violazione di norme sanitarie nei locali attigui al locale adibito alla vendita e vicini al forno di produzione alimentato ad elettricità. Si parla di carenza igenico sanitaria e di vendita di prodotti per i quali l’esercizio non è autorizzato. Inoltre i militari della Guardia di Finanza hanno riscontrato delle irregolarità sulla tenuta dei libri contabili per quanto riguarda il personale impiegato nel negozio. Inoltre si parla di generi alimentari congelati irregolarmente e in modo promiscuo oltre ad altri di difficile tracciabilità. “Ho contestato il verbale – ci ha detti il commerciate che gestisce il locale denominato “non solo pane”, perché l’unica infrazione che a mio avviso ha un fondamento è la cubazione inferiore alle norme di una stanza di lavoro che comunque è munita di regolare permesso. Per questo ho dato mandato al mio legale, l’avvocato Stefano Venuti, di proporre ricorso”. Secondo quanto ci ha dichiarato lo stesso titolare, Giuseppe Bonafede noto attivista sindacale del settore, sembra che alla base della iniziativa degli ispettori ci sia una denuncia di una ex dipendente licenziata tempo fa.
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