Il Liceo Scientifico “Pietro Ruggieri” di Marsala ha dedicato ieri un momento di silenzio alle vittime parigine e un’ora alla riflessione, come da indicazioni del MIUR, con la conseguente riflessione collettiva sulle vittime del terrorismo e della follia umana. Il momento di silenzio è stato esteso, oltre che ai morti della strage di Parigi, anche a quelli causati dai terroristi di Boko Haram in Nigeria, a Garissa in Kenya, dell’aereo Russo esploso in volo in Sinai. Don Tommaso Lombardo, parroco della Chiesa di Sant’Anna, Riccardo Lembo, educatore AGESCI e l’avvocato Giacomo Frazzitta, hanno offerto spunti che sono stati pienamente accolti dai ragazzi, che hanno avuto la capacità di manifestare i molteplici sentimenti contraddittori che provano in questo momento di sgomento legandoli a considerazioni mai banali sulle dinamiche internazionali. Due alunni di religione islamica sono intervenuti per esternare il loro punto di vista e le loro emozioni dando un’altra chiave di lettura. Un momento particolare è stato vissuto quando si è parlato dei bombardamenti di Raqqa di domenica sera e dei significati che possono avere. I video del brano “Pace” di Arisa e di “Pale blue dot: a vision of the human future in space” dell’astronomo Carl Sagan, hanno rispettivamente aperto e chiuso il momento di riflessione comune in Aula Magna. “Abbiamo riflettuto insieme – ha affermato la dirigente scolastica Fiorella Florio – senza fornire soluzioni preconfezionate o, peggio, di influenzare le idee dei ragazzi. Abbiamo condiviso il senso di precarietà di questi giorni, la necessità di informazioni da reperire da diverse fonti, perché non siano “di parte”, il bisogno di ponderazione razionale delle emozioni”.
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