Si conclude favorevolmente per Giulia Adamo la vicenda giudiziaria che la vedeva imputata con l’accusa di oltraggio a pubblico ufficiale. Il Tribunale di Marsala ha infatti assolto sia l’ex sindaco che l’ex consigliere comunale Gregorio Saladino, eletto nel 2012 nella lista “Coraggio e Passione”, organica alla coalizione guidata proprio dalla Adamo. La vicenda risale al luglio del 2014: nei pressi dei Palazzi Spagnoli, sede degli uffici comunali, l’ex sindaco intervenne in supporto di Saladino, che a sua volta stava discutendo animatamente con alcuni vigili urbani del locale corpo di polizia municipale. Oggetto della discussione: la richiesta di spostare lo scooter parcheggiato in divieto di sosta dal consigliere comunale. Saladino disse ai vigili che li avrebbe denunciati perché non avevano fatto spostare altri mezzi parcheggiati. Da qui, per lui, l’accusa di minacce per la quale è stato comunque assolto. Nell’ultima udienza del processo, tenutosi davanti al giudice Sara Quittino, il pm aveva chiesto una condanna a quattro mesi per l’ex consigliere e a tre mesi di reclusione per l’ex primo cittadino.
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