Termineranno domenica 22 marzo, i festeggiamenti in onore di San Giuseppe a Salemi. Domani (sabato 21 marzo) in piazza Alicia alle ore 21:30 il concerto gratuito del gruppo siciliano dei Matrimia, il cui sound è uno straordinario e trascinante mix zingaro, balcanico, arabo, ebraico con influenze della chanson française, del jazz manouche, della musica mediterranea ma anche del reggae e del pop rock. (In caso di condizioni meteo avverse, il concerto si terrà nella galleria del secondo piano del Collegio dei Gesuiti).
“Quest’anno la Festa di San Giuseppe – ha spiegato il sindaco di Salemi, Domenico Venuti – è tornata, di fatto, a esistere grazie a un calendario ricco di iniziative. Mostre, dibattiti, laboratori e altri eventi che, insieme con i tradizionali altari di pane, hanno composto un quadro unico per i visitatori. Abbiamo messo insieme i valori e i gesti che provengono dal passato, e che vanno salvaguardati, con nuove iniziative culturali che permettono alla Festa di San Giuseppe di muoversi nel solco della tradizione e di guardare al futuro con rinnovata spinta”.
Cuore della festa rimangono i tradizionali altari e le cene dedicati al Santo – quest’anno dieci, allestiti nel centro storico della cittadina, in collaborazione con la chiesa salemitana, le associazioni cittadine e la Pro loco – che si potranno visitare fino a domenica 22 marzo, giorno in cui l’altare all’aperto allestito in piazza Alicia, novità di quest’anno, ospiterà alle ore 12 il “pranzo dei Santi” con le “101 pietanze” della tradizione contadina. Il ricco menu, rigorosamente privo di carne perché tempo di Quaresima, prevede frittelle, pesce, pietanze a base di tutti i tipi di ortaggi, uova, e si conclude con una pasta dolce con muddica, con pan grattato, olio, zucchero e prezzemolo. Sempre in piazza Alicia, domenica alle ore 10, il gruppo Scout di Salemi fa rivivere i giochi del passato con l’iniziativa “I ioca di na vota” (info e prenotazioni al 338 9197735).