Nelle prime ore del mattino gli agenti dei due uffici di polizia hanno arrestato due giovani pregiudicati palermitani, il 25enne Michelangelo Sicomero e il 24enne Giuseppe Sicomoro.
L’operazione rientra in una più ampia attività di indagine che dopo una serie di furti in alcune villette del territorio ha visto molto impegnati gli agenti dei Commissariati di Castellammare del Golfo e di Alcamo, guidati da Claudio Valenti e Antonio Squillaci.
Nel corso di un giro di perlustrazione in zone più volte oggetto di attenzioni criminali, i poliziotti hanno notato la presenza di un’autovettura parcheggiata in prossimità di una villetta presa di mira dai ladri. Monitorando costantemente lo scenario, gli agenti hanno chiesto ausilio alla pattuglia del Commissariato di Alcamo, che era impegnata in un’azione di controllo del territorio in una zona limitrofa. Nel momento in cui i due soggetti sono usciti dalla villa per salire a bordo della propria autovettura, gli agenti della pattuglia di Castellammare hanno iniziato a seguirli, finendo per bloccarli nel momento in cui è intervenuta anche la pattuglia di Alcamo.
In seguito alla perquisizione, estesa anche al veicolo, è stato rinvenuto il bottino del colpo: numerosi oggetti di valore, tra cui anche un pesante bracciale in oro. I preziosi trafugati, sottoposti a sequestro al pari dell’autoveicolo, sono stati riconosciuti dal proprietario della villetta derubata, il quale è ha a sua volta denunciato al Commissariato il furto subito.
Condotti al Tribunale di Trapani per il rito direttissimo, ad entrambi è stata applicata la misura dell’obbligo di dimora nei Comuni di residenza dalle ore 24 alle ore 7. La sentenza è prevista per il prossimo 9 luglio.