Il Sindaco di Marsala Giulia Adamo ha annunciato che il Comune si costituirà parte civile in un eventuale processo contro la “Sicilia Acquaviti”. A proposito dell’operazione della Guardia di Finanza, che la scorsa settimana ha posto sotto sequestro l’impianto di contrada Digerbato, la Adamo ha voluto complimentarsi con la Procura della Repubblica di Marsala, la sezione di Polizia giudiziaria delle Fiamme Gialle e la Dda di Palermo, definendo la vicenda “un fatto gravissimo considerato, peraltro, che i fanghi e il borlande sarebbero stati smaltiti senza essere depurati e vicino ai pozzi dell’acquedotto comunale compromettendo la qualità delle acque dell’acquedotto comunale”. “Per tali motivi e considerata la rilevanza del possibile reato – ha aggiunto il sindaco di Marsala – ci costituiremo parte civile”.
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