14.00: Nel corso della seduta odierna si è molto discusso anche della composizione delle commissioni. Dopo un articolato dibattito, è stata votata la proposta che comprendeva la presenza di 11 componenti per ciascuna delle 7 commissioni previste dal regolamento consiliare: l’atto è stato approvato con 28 voti favorevoli (contrario solo il pentastellato Aldo Rodriquez, che proponeva la presenza di 9 consiglieri per commissione). All’ordine del giorno era previsto anche il punto riguardante la commissione elettorale. Sull’argomento, Daniele Nuccio e Michele Gandolfo hanno messo a punto un atto di indirizzo che verrà discusso nel corso della prossima seduta e che riguarda la scelta degli scrutatori. I due consiglieri propongono a riguardo che si attinga esclusivamente alle liste dell’ufficio di collocamento ed agli studenti che ne faranno richiesta. “E’ un modo come un altro per arginare quello che da sempre è un piccolo privilegio di pochi, che vengono puntualmente messi nelle condizioni di creare piccoli bacini clientelari”, spiega il giovane consigliere di Cambiamo Marsala. In mattinata era circolata la voce (poi rivelatasi infondata) che nel corso della seduta sarebbero arrivate le dimissioni dalla giunta di Enzo Sturiano. Contestualmente, si pensava che il sindaco Alberto Di Girolamo avrebbe annunciato il nome del sesto assessore della sua squadra, comunicando anche le deleghe assessoriali. Nulla di tutto ciò è avvenuto: Sturiano non si è ancora dimesso e il primo cittadino è rimasto negli uffici di via Garibaldi, lasciando i suoi assessori a rappresentare l’amministrazione a Sala delle Lapidi.
11.30: E’ iniziata con circa un’ora di ritardo la seconda seduta del nuovo Consiglio comunale di Marsala. Dalle
indiscrezioni circolate finora, pare che in giornata il sindaco Alberto Di Girolamo annuncerà il sesto assessore della sua giunta e la distribuzione delle deleghe. Anche se Sturiano, tecnicamente, non si è ancora dimesso. E qualcuno ipotizza che potrebbe prendersi altro tempo prima di farlo. Il sindaco, tuttavia, ha, sulla carta, dieci giorni di tempo per nominare il suo sostituto.
Capogruppo del Pd sarà Antonio Vinci (con Calogero Ferreri vice). A guidare il gruppo del Psi sarà Letizia Arcara, mentre Una Voce per Marsala, Cambiamo Marsala, Democratici per Marsala, non hanno ancora ufficializzato le proprie scelte. A sorpresa, sarà Flavio Coppola (e non Giovanni Sinacori) a guidare il gruppo dell’Udc, mentre Pino Milazzo sarà lo speaker consiliare di Futuro per Marsala e Nicoletta Ferrantelli di Forza Marsala (con Rosanna Genna vice). Capogruppo di Sicilia Democratica sarà Ivan Gerardi; Ignazio Chianetta del Gruppo Misto (di cui fanno parte, allo stato attuale anche Giusi Piccione e Aldo Rodriquez). Allo stato attuale, si sta discutendo delle commissioni consiliari: da regolamento dovrebbero essere 7 (1. Affari Generali, Lavoro, Personale, Politiche Comunitarie, Società partecipate; 2. Turismo, Sport, Politiche Culturali e Giovanili, Pubblica Istruzione, Edilizia Scolastica, Impianti Sportivi; 3. Lavori Pubblici, Attività Produttive e Sviluppo Economico, Industria, Pesca, Agricoltura, Artigianato, Suap; 4. Territorio e Ambiente, Urbanistica, Protezione Civile, Polizia Urbana, Servizi Pubblici Locali; 5. Bilancio e Finanze, Patrimonio, Contenzioso; 6. Servizi Sociali, Decentramento, Cimitero, Servizi Demografici; 7. Accesso agli atti amministrativi, Trasparenza e Legalità)
7.00 Torna a riunirsi il Consiglio comunale di Marsala. Dopo l’elezione di Enzo Sturiano a presidente, del suo vice, Arturo Galfano e del consigliere Eleonora Milazzo alla carica di componente dell’ufficio di presidenza in quota alle opposizioni, il Massimo Consesso Civico avrà all’ordine del giorno la costituzione delle Commissioni consiliari. È previsto preliminarmente anche qualche passaggio di natura politica. Non è escluso infatti che il sindaco Alberto Di Girolamo completi la sua squadra di Giunta nominando l’ultimo assessore che va a sostituire il dimissionario Enzo Sturiano, dimessosi dalla carica dopo l’elezione a presidente del Consiglio. Potrebbero essere annunciate nelle prossime ore o al più tardi nei prossimi giorni, anche le deleghe assessoriali che il sindaco assegnerà ad ogni componente della Giunta. La parte politica del Consiglio dovrebbe essere dedicata alla costituzione dei gruppi consiliari. Il Partito Democratico, che con 7 consiglieri costituisce il gruppo più numeroso, dovrebbe annunciare domani mattina il nome del proprio capogruppo. Favorito appare Antonio Vinci, anche se non appare improbabile che venga assegnato il compito al primo degli eletti della lista, Calogero Ferreri. Più scontata appare la scelta del Partito Socialista, il capogruppo dovrebbe essere Michele Gandolfo, che occupava il ruolo già nella passata consiliatura. A dirigere il gruppo di Cambiamo Marsala potrebbe andare Daniele Nuccio. C’è da verificare però la posizione del vice presidente del Consiglio Arturo Galfano eletto nella stessa lista. Il gruppo del presidente del Consiglio Democratici per Marsala, che oltre a Enzo Sturiano comprende Luana Alagna e Ginetta Ingrassia, potrebbe essere guidato a Sala delle Lapidi proprio da quest’ultima. Infine il gruppo di una Voce per Marsala, dovrebbe essere guidato dall’ex vice presidente del Consiglio Alfonso Marrone. Nel fronte del centro destra certa appare la composizione del gruppo dell’Udc, composto da Eleonora Milazzo, Flavio Coppola e Giovanni Sinacori. Quest’ultimo che è anche segretario cittadino del partito, potrebbe esserne il capogruppo. La lista civica di riferimento del candidato a sindaco risultato sconfitto al ballottaggio Massimo Grillo Futuro per Marsala, dovrebbe nominare capogruppo Pino Milazzo, che costituisce il gruppo assieme a Francesca Angileri. L’adesione di quest’ultima sarebbe di natura tecnica, visto che sulla carta fa parte del Nuovo Centro Destra di cui è commissario comunale il padre, l’ex consigliere provinciale Giuseppe Angileri. Forza Marsala ha portato a Palazzo VII Aprile la veterana Rosanna Genna e l’ex assessore provinciale, Nicoletta Ferrantelli. La lista, come è noto, era sponsorizzata da Forza Italia e dagli amici dell’onorevole Lo Curto. Entrambe le elette non appaiono vicine a queste posizioni. La Ferrantelli è una figlia d’arte. Il padre Pino è stato presidente del Consiglio comunale e attualmente è segretario provinciale della Democrazia Cristina. La Genna è da sempre vicina alle posizioni della destra guidata da Giorgia Meloni. Chi delle due guiderà il gruppo ancora non è dato da sapere. Appaino distanti politicamente tra di loro anche i due eletti della lista Sicilia Democratica. Raggruppamento politico che anche a livello regionale attraversa un momento difficile avvalorato dalle dimissioni dell’assessore Caleca. Cosa faranno Ivan Gerardi e Walter Alagna in Consiglio è ancora da capire. Ignazio Chianetta e Giusi Piccione eletti nelle liste civiche Oltre i Colori e ProgettiAmo Marsala, dovrebbero confluire nel gruppo misto, a cui sarà costretto per regolamento ad aderire anche l’unico esponente del Movimento 5 Stelle eletto al Sala delle Lapidi, Aldo Rodriquez. Poi l’aula si occuperà della formazione delle Commissioni permanenti. Ancora nel pomeriggio di oggi, dopo una serie di riunioni non erano stati raggiunti accordi tra i partiti, sulla loro composizione