Alcamo, convegno sulla trasparenza: diffuso il Piano sulla qualità dei servizi del Comune

redazione

Alcamo, convegno sulla trasparenza: diffuso il Piano sulla qualità dei servizi del Comune

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martedì 17 Dicembre 2019 - 16:37

Nel corso del meeting sono stati presentati gli esiti positivi dei questionari sottoposti ai cittadini relativi agli asili nido e alla biblioteca civica.

Si è svolto ieri mattina, nell’ambito della giornata sulla trasparenza 2019, il convegno promosso dal Comune di Alcamo per presentare ai cittadini il Piano di qualità dei servizi. Il Piano annuale della qualità 2020, illustrato dall’amministrazione comunale, presso l’ex cappella del Collegio dei Gesuiti, con l’apporto dei dirigenti dell’ente, rappresenta una novità nel Comune di Alcamo. Infatti, come rilevato dalla Corte dei Conti nel 2016, il controllo di qualità non era stato mai attivato dal municipio alcamese e, inoltre, i piani della performance dei dirigenti comunali non seguivano le direttive del d.lgs 150/2009. Dunque, nel corso dell’ultimo triennio, sono stati inseriti nei Piani della performance dei micro-obiettivi per migliorare la qualità dei servizi erogati dal comune, attraverso la sperimentazione di questionari di soddisfazione sottoposti ai cittadini. Il fine è per l’appunto quello di costruire una banca dati sulla qualità percepita di alcuni servizi (biblioteca comunale, refezione scolastica, asilo nido). Per tale motivo è stata approvata la Carta dei servizi della biblioteca e avviata la misurazione dei tempi procedimentali in alcuni settori particolarmente sensibili: rilascio permessi di costruzione, istruttoria istanze rimborso tributi pagati indebitamente, richiesta di accesso agli atti. Inoltre, tra gli obiettivi vi è anche quello di prevenire fenomeni corruttivi o di maladministration. Il Piano della qualità 2020, quindi, prende in esame 8 servizi e opera su tre livelli. Innanzitutto, nell’ambito della qualità percepita, la c.d. customer satisfaction è stata estesa ai seguenti servizi: rilascio carta di identità elettronica, rilascio certificati anagrafici, asilo nido, refezione scolastica, biblioteca comunale, allaccio contatori idrici. Poi, nell’ambito della qualità effettiva, sono stati definiti gli standard attuali dei servizi, con riguardo ai parametri di tempestività, accessibilità e trasparenza, in relazione ai quali il Piano 2020 indica le percentuali/obiettivi di miglioramento rispetto a quelli dell’anno precedente. Infine, nell’ambito del controllo, la previsione di un report infrannuale di monitoraggio degli standard da presentare al Consiglio comunale entro il 31 luglio 2020. È stato l’assessore al bilancio, Fabio Butera, a prendere per primo la parola e a spiegare ai presenti la situazione trovata dall’amministrazione pentastellata al momento del suo insediamento, nel 2016, e tutti gli sforzi fatti per portare il funzionamento dell’ente, dal punto di vista dell’erogazione dei servizi, al passo con i nostri giorni. “Una delle prime innovazioni che abbiamo introdotto è stata quella di far diventare gli atti da cartacei a file veri e propri attraverso l’introduzione della piattaforma, della firma digitale, estesa a tutto praticamente.”, ha affermato il componente della giunta guidata dal sindaco Domenico Surdi. Un altro problema, non ancora risolto, è poi quello dell’assenza di una fibra ottica che colleghi le diverse sedi degli uffici dell’ente. “Quando siamo arrivati il comune lavorava come un comune di fine ‘800.”, ha dichiarato l’assessore. La rivoluzione dei 5 Stelle, come ha spiegato l’esponente politico, però, non passa solo attraverso gli strumenti tecnologici che via via sono stati anche acquistati o sostituiti, ma anche mediante la richiesta ai cittadini di esprimersi sull’erogazione dei servizi per poterli migliorare. Da qui l’esigenza dell’amministrazione pentastellata di adottare il Piano sulla qualità dei servizi, previsto dalla legge dal 2015, e la somministrazione dei questionari agli alcamesi. L’intervento dell’assessore è stato seguito dal segretario comunale, il dottore Vito Bonanno, il quale si è soffermato dapprima su tutte le tappe legislative che dal ’90, con la legge n.241 sul procedimento amministrativo, ad oggi, hanno consentito alla pubblica amministrazione di compiere uno sforzo di trasparenza nei confronti dei cittadini. Poi, il segretario Bonanno sulla realizzazione del Piano ha detto “Dietro ogni obiettivo, vi prego di credere, c’è un lavoro serio, uno sforzo organizzativo e una visione diversa su come la performance dell’amministrazione pubblica deve implementarsi, che non è su obiettivi fumosi, ma su cose concrete, tangibili, e che tutti i cittadini possono assolutamente verificare, misurare, dire la loro con il questionario o in altri modi, esprimendo il consenso o il dissenso allorquando sono chiamati democraticamente a farlo”. Successivamente, i dirigenti delle diverse direzioni hanno esposto le loro relazioni sul Piano. La dottoressa Tiziana Vinci, a capo della direzione 5, ha relazionato sul risultato non soddisfacente dei rimborsi per tributi indebitamente versati, prospettando di diminuire l’attuale media dei giorni, passando da 161 a 20 giorni. Un obiettivo importante, ma che potrà essere conseguito solo se verrà attuato un processo mediante il quale: le istanze di rimborso dovranno pervenire all’unità operativa designata; entro giorni 10 dalla ricezione di ciascuna istanza, l’unità operativa designata effettuerà un’istruttoria per verificare se la richiesta è legittima e fondata; qualora non lo fosse verrà trasmessa all’istante una motivata nota di diniego, tale nota verrà trasmessa anche nel caso di accoglimento parziale; qualora fosse fondata verranno predisposti gli atti amministrativi (dall’11°al 15°giorno) e contabili (dal 16° al 30° giorno) per evadere la richiesta; dopo l’emissione del mandato di pagamento delle somme l’unità operativa designata comunicherà all’istante tutti i dati relativi al rimborso. È stato invece già possibile mediante questionario rilevare il soddisfacimento complessivo del servizio offerto dall’asilo nido comunale ai bambini, guidato sempre dalla dottoressa Vinci, per l’anno scolastico 2018/2019: il 69% dei genitori degli utenti è molto soddisfatto e il 30% abbastanza soddisfatto. Come obiettivo per il miglioramento della qualità per l’anno scolastico 2019/2020 si prevede di rendere più fruibili, più curati e più attrezzati gli spazi esterni degli asili. L’illustrazione della relazione di competenza dell’ingegnere Dorotea Martino, assente per un lutto in famiglia, è stata effettuata dal dipendente comunale Giuseppe Stabile. Relativamente al rilascio dei permessi di costruire della direzione 1, ancora da migliorare, si prevede di ridurre del 25% il tempo medio netto intercorrente tra la domanda e la data di rilascio ( da 53 a 40 giorni). Come misure da adottare è necessario mantenere le integrazioni orarie già in atto e disporre la modifica contrattuale dei tecnici di cat. D stabilizzati, attualmente a 24 ore. Altro servizio monitorato è stato quello degli allacci dei contatori idrici (Direzione 2, responsabile ingegnere Martino). I giorni intercorrenti tra la domanda e la data di sottoscrizione del contratto sono attualmente 86. Sotto il profilo del miglioramento per il 2020 ne sono previsti 45. In questo caso, le misure necessarie possibili sono: potenziare l’ufficio acquedotto, programmare accordo quadro finalizzato alla realizzazione degli allacci. Anche la qualità del servizio mensa scolastica, guidato dal dottore Sebastiano Luppino (direzione 3), è stato già sottoposto agli utenti. I questionari esaminati hanno restituito il 76,48% di feedback positivo. Obiettivo di miglioramento della qualità sarà quello di attivare il servizio reclami segnalazioni di disservizi. Infine, il servizio di biblioteca civica (direzione 3). Per quanto concerne il catalogo on-line, si punta ad aumentare il numero di libri catalogati entro il 2020: + 1000. La cifra corrisponde a quella già raggiunta nel 2019. Sulla gestione dei prestiti di libri, si prevede un incremento del 15% (attualmente 3.500). Per quanto concerne il servizio di rilascio della carta d’identità elettronica, il dottore Giuseppe Fazio ha previsto per il 2020 un abbassamento di 10 minuti sia come tempo media di attesa senza prenotazione on-line (da 50 a 30 minuti) sia con prenotazione on line. Per giungere a tale scopo, però, per il dirigente è necessaria un’altra postazione di “Front office” composta da un addetto. Per quanto riguarda, invece, il servizio rilascio certificati anagrafici, da un massimo di 50 minuti di attesa allo sportello si prevedono massimo 5/10 minuti. Al fine di rendere fattibile l’obiettivo, per il dottore Fazio occorre l’operatività del sistema di rilascio certificati on-line. Nel corso della mattinata sono stati anche presentati i nuovi servizi online già attivi sul sito istituzionale e quelli che saranno attivati nel 2020 dal dottore Gaspare Alesi. Un tecnico della Maggioli ha inoltre mostrato ai presenti PAGO PA e i certificati che entro marzo 2020 potranno essere presentati ai diversi uffici comunali. Per l’evento è stata sottoscritta una convenzione con l’ordine degli avvocati di Trapani per il conseguimento dei crediti formativi dei professionisti.

Linda Ferrara

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