Il gip di Palermo Marco Gaeta ha revocato la custodia cautelare in carcere e concesso gli arresti domiciliari a Ettore Morace, il patron della compagnia Liberty Lines accusato di corruzione nell’ambito dell’inchiesta “Mare Monstrum”. Accogliendo l’istanza della difesa, Gaeta ha revocato anche gli arresti domiciliari a Giuseppe Montalto, indagato per corruzione nella stessa inchiesta e fino a pochi giorni fa capo della segreteria particolare dell’assessore regionale alle Infrastrutture, Giovanni Pistorio. Per Montalto (dimessosi come Morace dall’incarico fino a quel punto ricoperto) rimane la misura dell’interdizione dai pubblici uffici. A quanto sopra descritto va aggiunto che una tranche dell’indagine su Morace è stata spostata a Trapani: proprio per questa ragione Morace resterà al “Pagliarelli” di Palermo finchè non arriverà l’ok alla revoca della custodia cautelare in carcere anche da parte del gip di Trapani. Anche per quanto riguarda il deputato regionale Girolamo Fazio, attualmente ai domiciliari, si attende una decisione del gip del Tribunale di Trapani presso cui, per competenza, è stato spostato il procedimento.