Dovranno essere depositate le liste dei candidati sindaci e per il rinnovo dei consigli comunali dal 10 al 15 maggio. Le liste dovranno essere raccolte e complete di ogni documentazione. Virtualmente si aprirà in quel momento una campagna elettorale che già da diverso tempo, comunque, è iniziata. Salvo variazione dell’ultimissima ora, a Mazara del Vallo i candidati a sindaco sono 3: l’uscente primo cittadino Salvatore Quinci, che sarà sostenuto da una lista civica e da Fratelli d’Italia che sarà presente con il proprio simbolo. Da quello che si apprende, proprio a Mazara c’è un’anomalia visto che a sostenere Quinci saranno ‘camuffati’ da lista civica, anche il Partito Democratico con i suoi candidati al Consiglio. In pista anche Vita Ippolito del centrodestra e lo storico sindaco Nicola Cristaldi con una lista civica e di chiara espressione, pure, di centrodestra.
A Castelvetrano i candidati sindaco sarebbero ben 6: l’uscente pentastellato Enzo Alfano, Marco Campagna sostenuto dal PD, Salvatore Filici di Sud chiama Nord di Cateno De Luca, Giovanni Lentini che raggruppa gran parte del centrodestra e Salvatore Stuppia (lista civica). A Salemi sono 3 i candidati che si contenderanno la carica di sindaco: Vito Scalisi, espressione della maggioranza di centrosinistra uscente, Giusy Spagnolo sostenuta da una parte di centrodestra e Giuseppe Crimi che è il candidato di Fratelli d’Italia.
A Salaparuta invece, pure 3 i candidati alla carica di primo cittadino: l’uscente Vincenzo Drago, Antonino Cinquemani presidente del Consiglio comunale ancora in carica ed espressione di FdI e Michele Antonino Saitta appoggiato dalla lista civica “Salaparuta oggi – Saitta sindaco”. E’ opportuno ricordare che Mazara e Castelvetrano che contano oltre 15mila abitanti, voteranno sabato 8 giugno dalle ore 15 alle 23 e domenica 9 giugno dalle 7 alle 23, voteranno con il sistema proporzionale e quindi con la possibilità di eventuale ballottaggio; a Salemi e Salaparuta si voterà invece con il sistema maggioritario. Si può constatare in dirittura di arrivo come le liste civiche ormai prevalgano su quelle dei partiti che tuttavia hanno i loro candidati all’interno delle stesse. Il centrodestra si presenta diviso al suo interno in tutti e 4 i comuni e con una grossa anomali che rappresenta un’unicità: a Mazara del Vallo Fratelli d’Italia è alleata con il Partito Democratico. Ove confermati, i candidati divisi all’interno dei loro partiti – soprattutto nel centrodestra – porteranno quasi certamente i cittadini a votare per il ballottaggio. Salemi e Salaparuta, di contro, eleggeranno in prima battuta i loro sindaci.