Monitorare le acque dello Stagnone, finalista al Fast l’Istituto “Giovanni XXIII-Cosentino”

redazione

Monitorare le acque dello Stagnone, finalista al Fast l’Istituto “Giovanni XXIII-Cosentino”

Condividi su:

martedì 04 Aprile 2017 - 16:58

Monitorare le acque dello Stagnone, finalista l’Istituto “Giovanni XXIII-Cosentino”. Ennesimo successo per gli studenti dell’Istituto Superiore di Marsala, che si sono qualificati alla finale della 29° edizione del concorso dell’Unione Europea “I giovani e le scienze” organizzato dalla FAST, Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecnologiche di Milano che sceglie e accredita i ragazzi più meritevoli. Il progetto finalista è stato sviluppato da due studenti del Liceo, Diego Dado della 3 C e Federico Catalano della 4 C, e da uno studente dell’Industriale Alessandro Nuccio della 4 C, seguiti dai docenti Ivana Calarco e Daniele Tranchida.

Lo studio, dal titolo “Realizzazione di una stazione meteorologica per il monitoraggio delle acque lagunari nella zona costiera di Marsala”, riguarda un grave problema che affligge la riserva orientata Isole dello Stagnone, ovvero l’interramento della Bocca Nord della laguna, che sta provocando scarso riciclo delle acque e stato di sofferenza di flora e fauna. I tre ragazzi hanno pensato di realizzare una rete di stazioni meteorologiche per il monitoraggio permanente della riserva, in grado di fornire, in tempo reale e a costi quasi zero, una grande quantità di dati ambientali, su un database open-source, sfruttando la tecnologia IoT. In considerazione del fatto che la massa dei dati archiviati potrebbe rapidamente diventare eccessivamente elevata, hanno pensato di elaborare, nel prossimo futuro, una applicazione web in grado di costruire in modo automatico archivi storici, contenenti i dati rilevati, dalla cui rielaborazione si otterranno informazioni vitali per il mantenimento dell’equilibrio dell’ecosistema.

Il progetto è stato apprezzato dalla giuria, che ha assegnato ben tre premi ai ragazzi marsalesi: l’iscrizione all’Albo delle Eccellenze italiane in campo scientifico, un certificato di eccellenza in scienze atmosferiche dell’American Meteorological Society e la partecipazione alla 21^ edizione di SIWI, settimana internazionale dell’acqua, che dal 26 al 31 agosto a Stoccolma, vedrà impegnate più di 3000 persone provenienti da tutto il mondo per discutere dei problemi del pianeta. Avranno, inoltre, la possibilità di confrontarsi con molti ragazzi provenienti da vari paesi, di assistere a prestigiose manifestazioni. Infine, i tre migliori progetti saranno premiati in una cornice suggestiva: proprio la sala dove ogni anno si assegnano i premi Nobel.

Condividi su: