Marsala: assistenza alle donne vittime di violenza, Ministero finanzia un progetto

redazione

Marsala: assistenza alle donne vittime di violenza, Ministero finanzia un progetto

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lunedì 06 Marzo 2017 - 16:12

Solo 4 progetti in Sicilia (64 in tutta Italia), riguardanti la violenza sulle donne, hanno ottenuto finanziamenti ministeriali. Uno di questi – l’unico nel trapanese – è “Abbattere il soffitto di cristallo”, con 180 mila euro resi disponibili dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento Pari Opportunità. Ben 180 mila euro a beneficio di centri antiviolenza e servizi di assistenza alle donne vittime, per rafforzare la rete territoriale e avviare corsi di formazione. A realizzare il progetto sarà un partenariato istituzionale (ATS) fra i comuni di Marsala (capofila) e Valderice, con le Associazioni “Pega” e “Metamorfosi”. Obiettivi specifici: garantire un più efficace sostegno alle donne vittime di violenza e ai loro figli tramite l’assistenza di personale qualificato; avviare percorsi psicologici per chi ha subito maltrattamenti e prevedere borse lavoro per fornire anche un aiuto economico alle vittime. Al Complesso San Pietro, l’Accordo di partenariato – presente la Consigliera nazionale di parità Francesca Bagni Cipriani e il segretario generale Bernardo Triolo – è stato sottoscritto dai sindaci Alberto Di Girolamo e Mino Spezia nonché dalle presidenti delle associazioni, Maria De Vita e Anna Maria Bonafede.

“Un importante risultato che premia la progettualità comunale a sostegno delle donne vittime di maltrattamenti – afferma il sindaco Di Girolamo – che le aiuta a superare difficoltà e a dare loro speranza”. Il progetto “Abbattere il soffitto di cristallo” è stato presentato nel corso del primo appuntamento del programma “Oltre l’Otto Marzo”, promosso dagli Assessorati alle Pari Opportunità e Politiche Culturali, rispettivamente diretti da Annamaria Angileri e Clara Ruggieri. Le stesse, nel corso dell’incontro, hanno illustrato le iniziative del Comune di Marsala dedicate al “rispetto delle donne” nonché lo stato dei servizi sociali che coinvolgono la donna.

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