Categorie: AperturaEconomiaMarsalaSindacati

Sull’aumento del prezzo del pane la Cisl di Marsala chiede un intevento del sindaco Grillo

Sul nostro articolo relativo alla dichiarazione del segretario cittadino della Cna Panificatori Giuseppe Bonafede, in cui si comunicava il prossimo aumento del pane nella città di Marsala, la Cisl locale scrive al sindaco Massimo Grillo chiedendogli di intervenire per scongiurare il provvedimento preso dagli artigiani lilibetani.

“Si apprende – scrive Il responsabile del sindacato Antonio Chirco dal quotidiano Marsala c’è e dal sito Itacanotizie, del prossimo aumento del pane, da 3,60  a 4 euro al chilo. Vero è che i pesanti e spropositati rincari delle materie prime, a favore dei soliti, influenzano a  raffica i costi di produzione e distribuzione, ma la decisione dei panificatori locali appare ingiustificata. Non è azzardato chiedersi se non sia anche unilaterale, dal momento che la piazza di Mazara, o di Trapani,  pratica prezzi pure inferiori ai 3 euro e 60 centesimi. Si vogliono equiparare i prezzi di una media città con quelli di città metropolitane, come Roma, Torino, o Milano?

Sui beni di prima necessità, come il pane, il cui consumo è maggiore fra le fasce popolari più deboli economicamente, non si possono accampare pretesti finalizzati a superiori guadagni. Forse il cedolino dei pensionati è aumentato in proporzione al galoppante carovita? Le retribuzioni dei lavoratori sono state difese a fronte di un selvaggio andamento dei prezzi dei beni alimentari?” Il dirigente sindacale chiede un intervento del sindaco di Marsala: “Se queste note risultano opportune, si chiede un suo autorevole intervento per fermare ogni iniziativa di tale genere”.

redazione

Condividi