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Il Segesta Teatro Festival prosegue con l’Orchestra ‘Scontrino’, Noa e Frida Bollani

La seconda settimana di programmazione Segesta Teatro Festival 2024 prosegue al Teatro Antico del Parco Archeologico di Segesta con appuntamenti tra musica e danza. Martedì 6 agosto alle ore 19.00 sul palcoscenico si esibirà l’Orchestra Sinfonica Giovanile del Conservatorio “Antonio Scontrino” di Trapani, diretta dal Maestro Andrea Ferrante, che l’ha fondata. L’Orchestra è un laboratorio di crescita artistica per i giovani musicisti e si distingue per un repertorio che abbraccia tanto la tradizione sinfonica quanto la musica contemporanea. Verranno eseguite composizioni di V. Zoccatelli, S. Passantino, L. Minafra, S. Scinaldi, C. Galante, M. Visconti e A. Marquez. Oltre al repertorio sinfonico classico, l’Orchestra è impegnata nello studio e nell’esecuzione di opere contemporanee, spesso commissionate appositamente. Questa apertura alla nuova musica contribuisce a formare musicisti versatili e aggiornati sulle tendenze attuali.

Dalla sua prima esibizione, l’Orchestra è riconosciuta come una presenza stabile e influente del Conservatorio, affermatasi come una realtà in evoluzione che unisce educazione, innovazione e impegno culturale, consolidando il proprio ruolo come fulcro di sviluppo artistico e identità comunitaria. Durata del concerto 65 minuti. Mercoledì 7 agosto alle ore 21.00 Noa & Band porteranno sul palco del Teatro Antico un messaggio di pace in musica con il concerto The voice of peace, che ha già registrato il sold out. Al fianco dell’artista israeliana, che si esibirà in voce e percussioni, Gil Dor (chitarra), Ruslan Sirota (pianoforte), Omri Abramov (sassofono e EWI), Daniel Dor (batteria); sound engineer Paulo Vilares,light designer Gur Ziv. Produzione Associazione Catania Jazz, durata 90 minuti.

Dotata di una voce unica nel panorama internazionale, Noaè anche autrice delle sue canzoni, poetessa, compositrice, percussionista, attivista per la pace. Le radici e la crescita spaziano tra lo Yemen, Israele e gli Stati Uniti. È sotto le armi che comincia a cantare in pubblico, poi decide di iscriversi alla Rimon School di Tel Aviv fondata dal chitarrista Gil Dor. Ha pubblicato più di 15 album internazionali ed è stata ospite dei più importanti palcoscenici del mondo come la Carnegie Hall e la Casa Bianca, esibendosi davanti a tre Papi. È stata accreditata da Pat Metheny e Quincy Jones e ha condiviso la scena con leggende come Stevie Wonder, Andrea Bocelli e Sting.

Noa è considerata la voce artistica più importante del dialogo e della coesistenza Israele – Palestina. Tra i tanti riconoscimenti è stata insignita con l’Ordine al merito della Repubblica Italiana, e una delle cariche più importanti Pilgrim of Peace, dall’ordine francescano di Assisi (titolo in precedenza assegnato a Bill Gates e Madre Teresa di Calcutta), e il Christal Award dal Forum economico mondiale. È la prima ambasciatrice di Israele per l’Organizzazione delle Nazioni Unite ed è attiva come membro delle organizzazioni sui diritti e sulla pace in Israele e all’estero. La sua carriera artistica l’ha vista in questi anni collaborare e duettare con artisti del calibro di Santana, Stevie Wonder, Joan Baez, Johnny Clegg, Khaledtra i tanti altri. Giovedì 8 agosto alle ore 21.00 appuntamentocon l’attesissimo concerto del duo Frida Bollani Magoni & Albert Eno; produzione Bubba Music, durata 90 minuti.

Dopo il grande successo di critica e pubblico ottenuto nei suoi primi tre tour estivi e nel tour teatrale conclusosi lo scorso febbraio, l’artista torna ai suoi amati spettacoli dal vivo con un nuovo tour che abbraccia il nostro Paese. Frida Bollani Magoni inizierà il suo viaggio tra le note portando al Segesta Teatro Festival sia brani inediti sia grandi capolavori riarrangiati per l’occasione, accompagnata da Albert Eno, voce e chitarra. A guidare l’artista il suo amore sconfinato per la musica protagonista nella sua vita fin da piccolissima e che ha raggiunto una maturità artistica che non conosce eguali. Un talento unico, in continua crescita ed evoluzione che, nei concerti live, si manifesta in tutta la sua potenza.

Torna la danza venerdì 9 agosto alle ore 19.30 al Teatro Antico con la Mono Dance Company, diretta da Monica Montanti, con lo spettacolo in prima nazionale Laltro Canto Bach Incontra Dante. Le coreografie sono di Damiano Artale (Atto I) e Monica Montanti (Atto II), musiche J.S.Bach e D. Jaconello; adattamento testi e voce recitante Giampiero Montanti. In scena una formazione under 35 composta da: Giorgia Bevilacqua, Alice Colombo, Giulia Castoro, Anita Amoroso, Ilenia Fontana; produzione Mono Dance Company, durata 65 minuti.

«Lo spettacolo rivisita il testo dantesco in chiave contemporanea, dalla selva oscura alla realtà moderna, con quelli che sono i nuovi peccati o debolezze umane. Un viaggio immaginario, un Itinerarium mentis in Deum – dichiara Damiano Artale – che attraversa i tre regni ultraterreni, e conduce fino alla visione della Trinità. Una lettura che approda ad un’unica ricerca introspettiva e che restituisce l’idea del rimedio, la cura per arrivare al benessere personale che, in modo resiliente, parte dall’attraversamento della selva oscura che in ognuno di noi si cela e che rappresenta il punto di smarrimento, il luogo in cui affrontare le proprie paure e incertezze e in cui guardarsi in profondità, esorcizzare i demoni e ritrovarsi, riappropriarsi di se stessi. Forza espressiva, incisività, potenza di immaginazione e rappresentazione, durevolezza nelle sensazioni che provoca…. Tutto questo è DANTESCO». Il Segesta Teatro Festival 2024 è sostenuto dal MiC – Ministero della Cultura e promosso dal Parco Archeologico di Segesta che comprende i siti di Custonaci, Contessa Entellina, Poggioreale e Salemi.

redazione

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