Categorie: AperturaCronacaDall'Italia e dal mondoProvincia

Femminicidi: da Marisa Leo a Giulia Cecchettin, 102 vittime da gennaio

Giulia Cecchettin, 22 anni, è la 102esima vittima di un femminicio. Secondo l’ultimo report del Viminale che monitoria settimanalmente i reati riconducibili alla violenza di genere, dal 1° gennaio al 12 novembre 2023 si sono registrati 285 omicidi, di 102 con vittime donne, di cui 82 uccise in ambito familiare/affettivo e, di queste, 53 hanno trovato la morte per mano del partner/ex partner.

“Analizzando gli omicidi del periodo sopra indicato rispetto a quello analogo dello scorso anno, si registra – si legge nel report – un incremento sia del numero degli eventi, che da 274 arrivano a 285 (+4%), sia delle vittime di genere femminile, che da 101 passano a 102 (+1%). In aumento, rispetto allo stesso periodo del 2022, sia il numero degli omicidi commessi dal partner o ex partner, che da 56 diventano 58 (+4%), che quello delle relative vittime donne, le quali da 51 passano a 53 (+4%)”.

L’anno in corso si è aperto il 4 gennaio con il femminicidio di Giulia Donato a Pontedecimo di Genova: un colpo sparato alla giovane di 23 anni con pistola di ordinanza tenuta dal suo ex Andrea Incorvaia che poi, a sua volta si è suicidato. Stesso copione per Marisa Leo, la salemitana uccisa nelle campagne tra Marsala e Mazara dall’ex compagno padre di sua figlia, Angelo Reina. L’uomo ha sparato alla donna con tre colpi di fucile, poi è fuggito verso il viadotto di Castellammare, dove ha fermato l’auto e si è sparato con la pistola che aveva pure con sè.

Anche Martina Scialdone, 34 anni, è stata uccisa nel corso della tarda serata del 13 gennaio 2023 a Roma, in zona Furio Camillo da un colpo di pistola sparato dall’ex compagno Costantino Bonaiuti, 61 anni.

Senza contare tutte le violenze sessuali subite, come il brutale stupro di gruppo avvenuto in estate a Palermo.


redazione

Condividi